Ginecomastia: come eliminare il seno maschile

Si parla di ginecomastia per indicare la condizione in cui si trova un uomo quando si ha uno sviluppo anomalo delle mammelle. Eliminare il problema è più semplice di quanto si creda, ma è necessario comprenderne prima le cause

Ginecomastia: come eliminare il seno maschile

La ginecomastia è una condizione che si verifica nell’uomo quando si ha uno sviluppo anomalo delle mammelle, il cosiddetto seno maschile Durante la fase della pubertà è assolutamente normale assistere ad uno sviluppo delle ghiandole mammarie anche per quanto riguarda gli uomini, ma questo sviluppo viene in breve tempo bloccato dagli ormoni maschili (soprattutto a causa del testosterone), determinando un’atrofizzazione di queste ghiandole.

Può capitare però che questa atrofizzazione avvenga in maniera più lenta, o addirittura non avvenga affatto: in questi casi si ha un conseguente aumento di volume della zona del torace, che dona un aspetto associabile per certi versi a quello del seno femminile.

Le conseguenze della ginecomastia non hanno ripercussioni a livello fisiologico sull’uomo affetto da questa condizione, ma possono influire pesantemente sulla sua psiche, con possibili disturbi psicologici, sociali e nelle relazioni con l’altro sesso, in quanto spesso è associata a difficoltà nella propria identificazione sessuale (è giusto ricordare che questo processo ha inizio in una fase delicata dello sviluppo psicologico dell’individuo, quale è la pubertà) e alla compromissione della propria virilità e mascolinità.

Per comprendere a fondo l’entità di questa condizione, abbiamo voluto descriverne le cause, le tipologie e i possibili rimedi per eliminare il seno maschile.

Ginecomastia: come eliminare il seno maschile

Ginecomastia: le cause più comuni del seno maschile

Innanzitutto occorre sapere riconoscere le cause che portano alla ginecomastia, che possono essere di vari tipi e che determinano le tipologie di ginecomastia. Le mammelle dell’essere umano sono formate principalmente da tessuto ghiandolare e da grasso. Nei casi in cui la presenza di un eccessivo accumulo di tessuti adiposi nella zona mammaria sia la principale responsabile dell’aumento di volume delle mammelle, allora si parla di “ginecomastia falsa” o lipomastia.

Se invece l’aumento di volume del seno dell’uomo è dovuto alla ghiandola mammaria si parla di “ginecomastia vera” e propria. È opportuno precisare che in alcuni casi possono essere presenti entrambe le condizioni, e si può dunque trattare di “ginecomastia mista”.

Nei casi di ginecomastia vera, gli studi medici hanno individuato diverse cause della sua origine, che a loro volta determinano le varie tipologie di ginecomastia: la più comune è la “ginecomastia puberale“, che si presenta in buona parte degli adolescenti, ma che tende a regredire nella maggior parte dei casi in un periodo compreso dai 2 ai 3 anni. Nel caso tale condizione perduri oltre i 17 anni, diminuiscono considerevolmente le possibilità di una regressione spontanea.

Si può parlare di “ginecomastia indotta“, invece, quando alcuni trattamenti ormonali a base di estrogeni o quando vengono assunti alcuni farmaci che compromettono la naturale composizione ormonale, sono i principali responsabili dell’aumento del tessuto ghiandolare nelle mammelle.

Viene infine definita “ginecomastia congenita“, quando la causa principale dell’eccessivo volume del seno maschile è uno squilibrio ormonale acquisito geneticamente.

Ginecomastia: come eliminare il seno maschile

Ginecomastia: rimedi naturali e intervento chirurgico

Per combattere i gravi effetti che la ginecomastia può causare in un uomo, si ricorre solitamente ad un’apposita operazione chirurgica. Con un semplice intervento di chirurgia estetica del tutto simile ad una liposuzione, infatti, si può risolvere in poco tempo una condizione di ginecomastia falsa.

Ma anche per quanto riguarda la ginecomastia vera, l’intervento non è molto invasivo e segue la stessa logica: se per la ginecomastia falsa occorre rimuovere il tessuto grasso in eccesso, per quella vera il chirurgo asporterà il tessuto ghiandolare che ne è la causa, con una semplice operazione della durata di circa 30 minuti.

Esistono però anche rimedi meno drastici per eliminare il seno maschile: essa può essere curata attraverso l’assunzione di farmaci appositi, i quali però sono attualmente pochi e di dubbia efficacia, mentre uno stile di vita non sedentario, con esercizio fisico costante e all’aria aperta, associato ad una dieta con alto apporto di fibre vegetali e scarso consumo di carne può avere effetti benefici, soprattutto per quanto riguarda la ginecomastia falsa, dovuta agli accumuli di grasso.

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