Come introdurre le notifiche smart nelle vecchie versioni di Android

Una delle novità più attese del prossimo Android O è rappresentata dalle notifiche smart note come "Notification dots": per i vecchi Android, già da ora, è possibile introdurre qualcosa di simile (e forse ancora migliore) grazie ad alcune app di terze parti.

Come introdurre le notifiche smart nelle vecchie versioni di Android

In occasione del lancio della seconda developer di Android 0 (noto anche come Android 8.0), Google presentò una novità molto originale del suo nuovo OS mobile, sostanziata nei notification dots, dei pallini colorati che comparivano accanto alle icone delle app, delle quali segnalavano l’arrivo di una qualche notifica. Ebbene, in attesa che il nuovo Android arrivi sui nostri smartphone nel corso del prossimo autunno, è possibile introdurre le notifiche smart già da ora, ricorrendo ad app di terze parti.

L’applicazione che meglio di ogni altra riproduce la funzione dei “notification dots” anche sulle vecchie versioni di Android, e senza nemmeno la necessità di ottenere il root di sistema, è il noto launcher di TeslaCoil, noto come “NovaLauncher” che, dopo 2 settimane di test, è arrivato alla versione stabile 5.2.

Quest’ultima introduce, oltre ad una serie di miglioramenti prestazionali, ed a una barra di ricerca rotonda, anche i puntini di notifica per le app che dovessero presentare qualche aggiornamento nei propri contenuti: per attivare questa feature, bisogna portarsi nelle impostazioni di Nova Launcher, dal drawler delle app, ed entrare nella sezione “Badge notifiche“. A questo punto, tra le varie opzioni, è possibile scegliere “Punti” (precisandone la dimensione e la posizione rispetto all’icona dell’app) perché la feature di nostro interesse risulti già attiva, non appena si concederà a Nova Launcher il permesso di accedere e leggere le notifiche delle app (almeno, di quelle che interessano). 

Tuttavia, un solo puntino può sembrare un po’ poco, in tema di notifiche smart: non è interattivo, e l’unica cosa che fa è colorarsi a seconda della tonalità dominante nell’app di riferimento. Volendo spingersi un po’ oltre, sempre Nova Launcher, nella medesima sezione di cui sopra, offre i codiddetti “badge dinamici”, delle miniature – sempre accostate alle app – che, però, forniscono qualche indicazione sulla natura della notifica: ad esempio, nel caso di WhatsApp, la miniatura dinamica mostrerà il volto del contatto che ci ha mandato un messaggio (idem per i programmi di posta elettronica), mentre – nella fattispecie di un aggregatore di notizie – ci verrà anticipata la foto di copertina di un articolo appena giunto. 

Un’altra app che presenta notifiche un po’ più interattive e smart è “Notify Stickers”: l’app in questione, distribuita gratuitamente da THSoftware, permette di selezionare le applicazioni di proprio interesse, e di farsi avvertire – nel caso arrivino notifiche con determinate parole – tramite delle emoticon in tema. In virtù di questa curiosa trovata, quindi, al sopraggiungere – per esempio – di un messaggio di risposta contenente la sequenza “ok, va bene”, ci si ritroverà una notifica con (a seconda delle nostre preferenze) un pollice alzato, o una faccina che fa l’occhiolino. L’app in questione, come detto, è gratuita ma sponsorizzata da annunci pubblicitari non invasivi che, comunque, possono essere annullati, versando la quota – una tantum – di 1.39 euro. 

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