Velocizzare Android: come migliorare le prestazioni del vostro device

Come i computer, anche gli smartphone - col passare del tempo - diventano meno performanti di quanto non fossero all'inizio. Se non volete mettere da parte il vostro attuale device è il momento di capire come velocizzare Android per migliorare le performance del vostro device. Le strade possibili sono tante e le vedremo in ordine di difficoltà

Velocizzare Android: come migliorare le prestazioni del vostro device

Anche gli smartphone, come i computer  possono rallentare col passare del tempo. Attività come il navigare, il leggere una mail, l’aprire un’app che, prima, avvenivano in un flash, dopo un po’ di tempo, diventano davvero snervanti.

A questo punto, per velocizzare Android, è necessario capire come migliorare le prestazioni del vostro device Android. Per farlo, naturalmente, vi sono diverse strade: alcune sono meno impegnative e si basano solo sulla modifica di impostazioni già esistenti, altre – invece – passano per modifiche più invasive come l’adozione di app esterne, o l’uso di rom “cucinate”.

Una prima cosa che possiamo chiederci, nel capire come velocizzare Android, è cosa possiamo ottenere, in termini di performance, con gli strumenti abituali di Android, e quando è necessario ricorrere al root di sistema (concessione dei diritti di super user nei device Android). Senza root, possiamo provare a identificare il problema della lentezza riscontrata: basta andare in Impostazioni, limitarci alla scheda “Gestione applicazioni” e vedere le app in esecuzione: qualora se ne notasse qualcuna di dubbia utilità tra quelle intente a impegnare la RAM, si può procedere a interromperla o disinstallarla. Guardando alle app scaricate, poi, possiamo renderci conto se abbiamo scaricato un’app che, poi, abbiam usato di rado: anche in questo caso la rimozione è la cosa giusta.

Un passo ulteriore da seguire consiste nello spegnere le animazioni di Android. Ogni versione del robottino verde, che sia una versione datata come Android 2.3 Gingerbread o Android 3.0 Honeycomb, una versione intermedia come Android 4.0 Ice Cream Sandwich, Android 4.1 Jelly Bean o Android 4.4 KitKat, una versione innovativa come Android 5.0 Lollipop o Android 6.0 Marshmellow, adotta queste simpatiche animazioni che assorbono risorse. Per bloccarle, attiviamo le Opzioni sviluppatore (Impostazioni>Info sul telefono>Sistema>Numero versione>7 tap sul numero della versione) e nel menu che si aprirà, scegliamo “Scala animazione finestra, Scala animazione transizione e Scala durata animatore”: qui impostiamo ogni valore da 1X a scendere (es. 0,6, 0,3), riavviamo il sistema e valutiamone i risultati.

Velocizzare Android: come migliorare le prestazioni del vostro device

Come velocizzare Android al massimo: ecco alcuni consigli

Non meno importante è l’intervento sui live wallpaper e sui widget. I primi sono carini a vedersi ma impegnano risorse e vanno sostituiti con sfondi statici, i secondi – invece – sono utili ma non se ne possono tenere troppi attivi: quelli ai quali possiamo rinunciare vanno defalcati senza pietà.

Anche la sincronizzazione automatica delle app tiene le risorse di sistema sempre impegnate (e riduce la batteria): in Impostazioni>Account troveremo, in alto a destra, la spunta da togliere alla sincronia automatica delle app che andranno sincronizzate a mano, una ad una, quando serve.

A questo punto facciamo pulizia. Possiamo pulire la partizione di cache (riavviamo in modalità recovery e tippiamo “Wipe cache partition”) e la memoria cache delle app (Impostazione>Memoria>Dati nella cache): all’inizio quest’ultima si rivela utile ma, dopo un po’, provoca spesso bug e chiusure inaspettate.

Secondo alcuni, poi, anche l’adozione di un launcher più leggero, per gestire le proprie app, porterebbe, sui device, a velocizzare android: in tal caso si può sfruttare Zeam Launcher (https://goo.gl/nyJYl) adatto anche per device dall’hardware limitato, Nova Launcher (https://goo.gl/TeX15) dotato di animazioni fluide , Smart Launcher (https://goo.gl/z3mO1) che raggruppa le app in categorie, o “Avvio applicazioni Now” di default in Android (https://goo.gl/Tsa2XA).

Velocizzare Android: come migliorare le prestazioni del vostro device

Volendo ottenere risultati maggiori, attuiamo il root del device (invalida la garanzia) con una procedura che varia da device a device.

Dopo aver terminato questa procedura, potremo overcloccare la CPU, con app dedicate come SetCPU (https://goo.gl/cuNmp) o Overclock for Android (https://goo.gl/RMl1yo), in modo da procedere a velocità di clock maggiori di quelle preimpostate. Attenti al serio rischio di instabilità.

Sempre dopo il root, è possibile svuotare meglio lo storage: da Android Lollipop 5.0 è disponibile “Smart Manager” che, basato su Clean Master, ripulisce bene dai file inutili. Volendo fare di più, possiamo adoperare Link2SD (https://goo.gl/IZW9v) per spostare i dati e l’esecuzione di varie app sulla schedina microSD.

Notevole, poi, è il risultato che si può ottenere con “Root Unistaller Pro” (https://goo.gl/01HCtS), che consente di rimuovere le app di sistema inutili o quelle precaricate superflue, e con “Greenify “ (https://goo.gl/fz9X43), nata per allungare l’autonomia del device ma utile anche per velocizzare Android grazie alla sua capacità di ibernare le app desiderate (Android Marshmallow lo fa già grazie a Doze).

Concludiamo con il non plus ultra. L’adozione di rom cucinate (es. CyanogenMod): queste ultime, dotate di implementazioni e sprovviste di tool inutili, permettono di installare le versioni più nuove di Android anche sui device più datati e, nel complesso, sono un modo di velocizzare android.

Con questi step, velocizzare Android o capire come migliorare le prestazioni del vostro device Android, non dovrebbe più essere un problema!

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