Come educare tuo figlio a dare un senso al denaro

Una componente importante del rapporto padre-figlio è quella di educare la prole alla comprensione del valore del denaro. È importante seguire alcune regole per evitare di crescere un figlio spendaccione

Come educare tuo figlio a dare un senso al denaro

Educare tuo figlio ad apprendere il valore del denaro è una buona regola che ogni padre dovrebbe seguire. Riuscire ad insegnare a proprio figlio fin dalla tenera età a gestire il proprio denaro è un investimento di tempo ed energie che darà i suoi frutti con il passare del tempo, quando, una volta cresciuto, potrai accorgerti che, se si è riusciti nel proprio intento, tuo figlio non sarà uno spendaccione ma è invece in grado di gestire i propri risparmi (che, solitamente, consistono nella paghetta che i genitori gli concedono) in modo oculato e intelligente.

Essere dunque un buon padre consiste quindi anche questo: se sei in grado di educate tuo figlio a comprendere il valore ed il corretto uso del denaro, non solo lui stesso si renderà conto che non è possibile fare capricci per ottenere questo o quel gioco, ma inoltre crescerà consapevole dell’importanza che il denaro riveste nella nostra società, evitando di sperperare le sue ridotte finanze in futilità.

In un buon rapporto padre-figlio, inoltre, parlare di soldi con lui sin da bambino aiuta ad insegnargli che non si tratta di un argomento esclusivamente da adulti, ma che è necessario prendersi delle responsabilità e faticare duramente per ottenere il denaro necessario a soddisfare i nostri bisogni.

Come educare tuo figlio a dare un senso al denaro

È uno spendaccione? Ecco come educare tuo figlio

Per educare tuo figlio ad un corretto rapporto con il denaro, cercando di evitare che egli diventi, quando sarà più grande, uno spendaccione, basta seguire alcune semplici regole che lo aiuteranno ad avere un’idea di come gestire al meglio le proprie finanze.

Per prima cosa, occorre insegnare ai figli l’importanza del risparmio: aiutarlo a comprendere a fondo che facendo dei piccoli sacrifici oggi si possono ottenere grandi soddisfazioni domani è di fondamentale importanza. Compragli quindi un piccolo salvadanaio, dove può tenere da parte dei soldi per riuscire a disporre liberamente dei propri risparmi in vista di obiettivi più grandi delle piccole spese quali caramelle, figurine e simili.

Aiutalo a capire che i soldi non crescono sugli alberi! Se sei abituato a dare automaticamente una paghetta settimanale a tuo figlio, dovresti cominciare a pensare di fargliela sudare: spingilo a compiere piccoli lavoretti promettendogli una ricompensa, lavoretti quali aiutare nelle pulizie di casa, tagliare l’erba del prato, facendo piccole commissioni. Se invece non è più un bambino, spingilo a fare esperienza con lavori part-time, specialmente lavori estivi. In questo modo riuscirà a comprendere il valore del denaro guadagnato duramente.

Come educare tuo figlio a dare un senso al denaro

Lascialo libero di fare errori di gestione dei propri soldi! Capiterà sicuramente che tuo figlio spenderà i suoi soldi in giochi che non gli piacciono o per oggetti superflui. Non rimproverarlo, ma fagli comprendere come quei soldi potevano essere spesi meglio o risparmiati per qualcosa di maggiore utilità: in questo modo, la prossima volta, sarà più attento nelle proprie scelte.

Infine, occorre prestare attenzione: educare tuo figlio al risparmio è una cosa giusta, ma è importante che questa propensione al risparmio non si trasformi in avarizia e avidità. Insegnargli a spendere per un giusto motivo o anche solo per concedersi uno sfizio ogni tanto può essere un buon modo per fargli comprendere che non sempre spendere è sbagliato, ma che le spese vanno gestite in modo corretto.

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