I capelli ricci in un uomo possono essere visti sia come sinonimo di grande personalità, sia come una sorta di “foresta di ciuffi” da domare per darsi un aspetto più sobrio. Portare i capelli ricci non è infatti semplicissimo, e diversi uomini che li possiedono preferiscono renderli lisci per ricorrere ad acconciature meno disordinate, o tagliarli direttamente e tenerli corti per prevenire la formazione dei boccoli. La soluzione giusta? Ovviamente dipende dal vostro look e dalle vostre scelte in materia di stile.
Quel che è certo è che i capelli ricci richiedono ad un uomo una grande dose di pazienza per essere mantenuti al meglio: a differenza dei capelli lisci infatti, tendono a trasmettere sì la sensazione di sembianze più virili, esaltando il proprio lato selvaggio, ma se trascurati possono contribuire a dare un aspetto fortemente trasandato. Per questo spesso chi ha ricevuto il dono genetico dei capelli ricci, tende a fare ricorso a gel e paste modellanti per addolcire i contorni della propria chioma, rendendola meno voluminosa e ribelle.
Eppure non si può non menzionare che i capelli ricci siano di gran moda, specialmente per gli uomini: basti pensare a personaggi come il campione del PSG e della Nazionale di calcio brasiliana David Luiz, famoso proprio per la sua indomabile zazzera di boccoli voluminosi; o per rimanere nell’universo del calcio all’adone Alex Witsel, centrocampista belga di proprietà dello Zenith San Pietroburgo: carnagione scura, occhi chiarissimi, lineamenti da eterno bambino ed una foltissima foresta di ricci che gli fornisce quel quid in più, se non sul rettangolo verde, quantomeno ad ogni scatto dei fotografi.
Capelli ricci uomo: come farli?
Che abbiate capelli ricci corti o capelli ricci lunghi, in entrambi i casi questo genere di chioma è di grande tendenza ultimamente. Il fascino selvaggio del riccio è innegabile, ma porta con sé anche un grande onere: quello della manutenzione. Sapere come curare i capelli ricci è infatti indispensabile per godersi tutti i lati positivi dell’avere una chioma ribelle, minimizzando l’impatto negativo dei fattori già visti in precedenza (iniziando proprio col fare ricorso a prodotti per i capelli ricci dell’uomo, come ad esempio il ben noto shampoo Ultra Dolce Garnier), senza mai trascurare alcuni fastidiosi inestetismi come la forfora grassa o secca.
Ad ogni modo il boccolo da solo non determina nulla: ci sono numerosi modi in cui un uomo può decidere di arrangiare i propri capelli ricci, a seconda dello stile che intende adottare e delle sue preferenze in materia di look.
Nel caso riteniate i vostri capelli ricci troppo impegnativi, ed intendiate liberarvi di quello che oramai vedete più come un peso che come un fattore di bellezza, potrete rasarli e decidere così di non dovervene prendere troppo cura; quantomeno non più di quanto non dovrebbe fare una qualsiasi persona con i capelli corti. Ma se invece siete tra quelli che portano la zazzera con orgoglio, allora a maggior ragione le scelte in materia di look non vi mancheranno di certo. Vediamone subito alcune.
Una delle soluzioni più in voga è quella che prevede la rasatura laterale: utilizzando un rasoio elettrico, accorciate i vostri ricci dietro la nuca ed ai lati, mantenendo invece il resto della chioma lunga e voluminosa. Questo è un ottimo metodo per ridurre le energie spese nella manutenzione dei capelli al minimo, senza però dover rinunciare ad una capigliatura all’ultimo grido. Oppure potrete anche lasciarli liberi di esprimere la loro personalità, pettinandoli con un pettine a denti larghi, o addirittura rifiutandovi di aggiustarli per mantenere intatta tutta la loro vena ribelle.
Se invece volete ottenere una via di mezzo tra le due cose, potreste optare per un taglio alla James Franco: capelli un po’ più corti ai lati e lunghi sopra, con una riga da parte per un effetto che esprima grande cura di sé stessi; senza rinunciare al piacere del boccolo.
E se in autunno doveste notare un’improvvisa caduta dei capelli, non allarmatevi! Potrebbe trattarsi di una semplice perdita dei capelli stagionale.