Il Viagra (citrato di sildenafil), così come il viagra naturale, si è ormai affermato a pieno titolo nell’immaginario collettivo come il farmaco contro la disfunzione erettile per eccellenza. Sin dal suo lancio sul mercato, sempre più uomini hanno fatto ricorso alla famosa “pillola blu” per migliorare le proprie performances sessuali, non di rado anche in mancanza di specifiche patologie. Eppure negli ultimi tempi, diverse concause stanno spingendo molte persone a cercare delle alternative biologiche a farmaci ed altri prodotti sintetizzati in laboratorio. E in un clima così fertile per l’ascesa di soluzioni 100% nature, il mito del cosiddetto Viagra naturale ha impiegato ben poco a prendere piede, rimbalzando di bocca in bocca forte di una viralità potenzialmente pandemica.
Il sesso è infatti una questione irrinunciabile, non fosse altro che via del nostro DNA: tra chi ne avverte maggiormente l’esigenza e chi invece un po’ meno, siamo stati tutti geneticamente programmati per sentire il bisogno di riprodurci. Qualsiasi questione vada a toccare il sesso anche solo marginalmente, viene dunque interpretata inconsciamente dal nostro cervello come di primaria importanza (non a caso, molte pubblicità inseriscono riferimenti sessuali più o meno espliciti anche quando apparentemente non c’entrano nulla con il prodotto in questione; servono unicamente a far scattare quel “click” nel vostro cervello, a prescindere che ve ne accorgiate o meno).
Digressioni a parte, andiamo subito a vedere in cosa consiste il Viagra naturale, se esiste davvero, quali sarebbero i suoi benefici e se si possa affermare che funzioni oltre ogni ragionevole dubbio.
Viagra naturale: funziona?
Chi si aspettava chissà quale panacea, utile a dissipare qualsivoglia problema relativo alla sfera sessuale, potrà rimanere deluso: il Viagra naturale non è un prodotto, è un concetto. O meglio possono essere diversi prodotti, che stanno tutti alla base di un’idea più ampia: quella di risolvere i propri problemi sessuali facendo ricorso alle sostanze forniteci dalla natura, piuttosto che a quelle dispensate dalle multinazionali farmaceutiche. Parlando di Viagra naturale non si fa dunque riferimento ad una qualche specifica sostanza miracolosa, ma piuttosto ad una gamma di prodotti “bio” ai quali vengono attribuite proprietà tali da poter sostituire adeguatamente la “pillola blu” capolavoro della Pfizer.
Sono in molti tuttavia a confondere il concetto di Viagra naturale con quello di cibo afrodisiaco, tant’è che domande come “Il peperoncino è un Viagra naturale?” o “L’aglio è un Viagra naturale?” (e via discorrendo per qualsiasi sostanza ritenuta afrodisiaca) si sprecano. In realtà, i prodotti che possono fregiarsi di questo titolo sono ben pochi. E tra questi c’è ad esempio la Maca, una pianta tonica che cresce e prospera sulle Ande, ad oltre 4.000 metri di quota. Che venga masticata intera (sarebbe la soluzione migliore) o assunta in polvere, la Maca è uno straordinario energetico capace di risvegliare il desiderio, stimolare la spermatogenesi ed aumentare significativamente le prestazioni sessuali. Inoltre, ha effetto sia sugli uomini che sulle donne.
Altri esempi di Viagra naturale sono la Mucuna, originaria di Africa ed Asia e contenente dopamina nei semi (già utilizzata peraltro per la cura del morbo di Parkinson), il Tribulus terrestris (contenente testosterone, diidrosterone e deidroepiandrosterone, sommonistrata anche agli atleti per migliorarne le prestazioni fisiche e capace di intensificare la potenza dell’erezione), la Muira Puama, originaria dell’America Latina e la Butea Superba. Anche la Seronea Repens merita una citazione: questa pianta si è dimostrata incredibilmente efficace per contrastare l’ipertrofia prostatica, una delle maggiori cause di disfunzione erettile dopo i 40 anni.
Eppure tra tutti questi surrogati biologici della pillola blu, ce n’è uno in particolare che merita il titolo di Re del Viagra naturale. Stiamo parlando della Horny Goat Weed, letteralmente “L’Erba della Capra Arrapata“. Un nome dovuto al fatto che i suoi effetti furono scoperti proprio osservando il comportamento di capre che se n’erano cibate (con tanto di relativi video, immancabilmente diventati virali su internet per ragioni che non è necessario ribadire). Questa pianta-nota in botanica con il nome scientifico di Epimedium-possiede un meccanismo d’azione pressoché analogo a quello del Viagra vero e proprio, sebbene i suoi effetti siano più blandi e non presenti le controindicazioni del farmaco vero e proprio. Si tratta dunque di una soluzione più leggera, sostanzialmente priva di effetti collaterali significativi e resa famosa da nugoli di caprette arrapate. Cosa poter desiderare di più?
Arriviamo infine al nocciolo della questione, ovverosia: funzionano davvero o è tutta una montatura? Queste sostanze funzionano in molti casi (specie nel caso della Epimedium, i cui effetti sono stati ampiamente videodocumentati; ma attenzione a non venire scambiati per zoofili nel caso voleste andare a cercarli), ed un altro pregio delle soluzioni “bio” è il fatto che sia possibile acquistare il viagra naturale direttamente in erboristeria. Inoltre sono disponibili veri e propri “mix” di queste sostanze, disponibili per tutti coloro che volessero migliorare le proprie prestazioni sessuali in maniera efficace senza fare ricorso a prodotti chimici. In questo caso si possono comprare miscele di Viagra naturale in farmacia senza ricetta (affidandosi a prodotti come il Viazur, il Viagra alle erbe tibetano o il Viagra naturale indiano).