Le nuove generazioni si sono buttate a capofitto sul nuovo social, misterioso e fantastico se si pensa che tutto ciò che viene scritto, inviato e ricevuto si cancella automaticamente.
Prima di suggerire questo tutorial, spiegherò cosa sia Snapchat per chi non lo conosce.
Snapchat, come suggerisce il nome, è nato come “chat di foto”, infatti inizialmente si potevano inviare solo delle foto in chat private o su una storia pubblica. Quelle veicolate in chat privata, una volta inviate e visualizzate, si cancellano automaticamente, mentre quelle condivise con i propri amici “pubblicamente”, sulla propria “storia”, rimangono online per 24 h e, allo scadere, si cancellano automaticamente.
Il social, inizialmente nato con un sistema geniale, nel tempo ha iniziato a favorire scambi di foto hot, video proibiti e quant’altro, e le persone che iniziarono a scaricarlo furono principalmente partner che “di nascosto” (ma ormai non più) comunicavano con amanti.
Adesso Snapchat si è aggiornato: è possibile fare chiamate, videochiamate, chat verbali, inviare video, foto, messaggi audio. È possibile salvare i messaggi ricevuti e inviati. È possibile creare una foto o un video del profilo. Infine, è possibile, osservando una piccola cosa, scoprire se qualcuno chatta o meno con qualche altro. È importante specificare che Snapchat assegna un punteggio in base all’utilizzo che se ne fa. Ogni cosa che si condivide comporta 1 punto.
Il meccanismo è molto semplice. È necessario avere già un profilo Snapchat e avere la persona che si vuole controllare tra gli amici. Facendo un esempio pratico si capirà tutto.
Ho un amico su snap che non condivide mai niente nella sua storia pubblica. Premo sul suo nome e mi si apre una scheda che mi indica il suo nome utente, il suo punteggio, e mi dà la possibilità di scrivergli direttamente. Noto che il suo punteggio è molto alto. Ma come è possibile se non condivide mai niente? Semplice. Il punteggio aumenta anche in base ai messaggi privati che si inviano e si ricevono. Non pubblica niente, ma chatta molto.
Ovviamente non possiamo sapere con chi scambia due chiacchiere, ma già sappiamo che lo fa e possiamo chiedere direttamente a lui/lei.