La depilazione intima maschile è una pratica oramai ampiamente sdoganata, che sta assicurandosi sempre più cultori tra gli uomini, specialmente nei Paesi più industrializzati e nelle grandi città. L’esigenza di prendersi cura del proprio corpo non si limita infatti al solo wellness, al volersi in perfetta forma, ma coinvolge inevitabilmente anche il fattore estetico.
Non a caso negli ultimi tempi è stato coniato il termine “metrosessualità“, che incarna straordinariamente bene la necessità di apparire caratteristica della società odierna; un uomo metrosessuale è un eterosessuale particolarmente avvezzo all’utilizzo di prodotti cosmetici, che cura la propria estetica in maniera maniacale, al punto da farne quasi un’ossessione.
Questo fenomeno si è sviluppato in particolar modo nelle grandi aree metropolitane, laddove la ricerca compulsiva della piacevolezza estetica, e l’esigenza di doversi attenersi al canone del perfezionismo imposto in primis dall’industria pubblicitaria, risultano essere più radicate; da qui l’origine del neologismo.
Ed anche la depilazione maschile (compresa quella delle zone intime), così come la scelta di un particolare capo intimo maschile, se solo fino a qualche decennio fa poteva apparire una pratica strana, poco virile e ad appannaggio quasi esclusivo degli omosessuali (o degli sportivi professionisti), è stata di recente non solo socialmente normalizzata, ma persino incentivata da molti guru della salute. La depilazione intima per l’uomo è dunque diventata una pratica comune. Ed ecco come si pratica correttamente, senza rischiare di incorrere in spiacevoli inconvenienti.
Consigli per una depilazione intima maschile perfetta
La depilazione dell’inguine dell’uomo può sembrare un esercizio particolarmente difficoltoso, specialmente per chi è alle prime armi con questa pratica. I genitali maschili sono infatti non solo estremamente sensibili, ma anche esterni al corpo umano (rispetto invece all’apparato riproduttore femminile, contenuto per gran parte al suo interno). Pertanto, una mossa sbagliata, e potreste rischiare di rimpiangere la vostra vanità a lungo. Come sarà facile immaginare, i problemi maggiori vengono riscontrati quando si parla di depilazione dello scroto, particolarmente sensibile ad infiammazioni ed irritazioni. Come fare dunque per minimizzare i rischi? Questo dipenderà dal metodo che sceglierete di usare per liberarvi di quei fastidiosi cespugli di peli.
Il primo, nonché il più utilizzato da chi comincia ad approcciarsi a questa pratica, è quello che prevede l’utilizzo di una lama ben affilata. Non vi va a genio l’idea di avvicinarla ai vostri testicoli? E’ del tutto naturale, ma basterà fare attenzione e seguire questi pochi, semplicissimi consigli. La depilazione intima con il rasoio è infatti meno difficile di quanto potrebbe sembrare in apparenza, ma ovviamente dovrete rimanere concentrati ed attenti per tutto l’arco del processo.
Innanzitutto, ritenendo ovvie le norme per una buona igiene intima maschile, preparate la zona per la rasatura: il rasoio è stato studiato per tagliare peli corti, quindi potreste incontrare non poche difficoltà nel caso iniziaste ad utilizzarlo senza aver prima ridotto la loro lunghezza. Con l’utilizzo di una forbice, accorciateli fino a circa mezzo centimetro. In questo modo le lame scorreranno più facilmente, non le intaserete e vi eviterete fastidiosissimi taglietti.
In secondo luogo, per una perfetta depilazione intima maschile fai da te con il vostro fidatissimo rasoio, ammorbidite peli e follicoli piliferi con acqua calda. L’ideale è fare un bagno o una doccia prima di procedere con le operazioni (in alternativa, bagnate un asciugamano con acqua calda e mantenetelo sui vostri genitali per una decina di minuti). I più certosini potranno voler praticare anche l’esfoliazione della pelle prima di iniziare a radersi: è cosa buona e giusta. Depilarsi il pube maschile, vista la delicatezza delle zone interessate, merita tutte le attenzioni del caso.
A questo punto, applicate la schiuma o il gel da barba (utilizzate quelli specifici per la depilazione intima) e tirate la pelle dello scroto, così da offrire una superficie quanto più possibile piana alle lame. Un respiro profondo, e potete iniziare a radere-sempre secondo pelo, o vi procurerete quasi certamente dei tagli-sciacquando il rasoio dopo ogni passata. Una volta concluso, risciacquate abbondantemente con acqua calda.
Ed il caratteristico prurito dopo la depilazione intima maschile? Per voi non sarà un problema, se come tocco finale applicherete sulle zone appena rasate un gel contenente aloe vera: in questo modo potrete proteggere la pelle, mettendovi subito al riparo dalle irritazioni.
Altro metodo molto comune è la ceretta, benché possa spaventare anche solo l’idea di applicarla allo scroto. In realtà è un metodo sicuro, ma anche in questo caso è necessario utilizzare la giusta accortezza. Per una ceretta inguinale, radetevi i peli pubici con il rasoio elettrico (o con una forbice) fino a circa 1 centimetro, e ricordatevi di fare uno scrub della zona prima di cominciare. Per questa operazione potrete fare ricorso ad impasti fatti in casa o a guanti di crine.
Applicate le strisce secondo pelo, e strappatele contro pelo, fino a quando non avrete terminato. Nel caso doveste individuare infine quei tre peli sparuti ostinatamente aggrappati al vostro pube, continuare ad insistere con la ceretta può essere controproducente: considerate piuttosto di rimuoverli con una pinzetta.
Ultima soluzione fai da te, la crema depilatoria per le parti intime maschili. Potrete trovare in commercio creme depilatorie specificamente realizzate per la depilazione delle regioni intime maschili: nemmeno a doverlo specificare, sono quelle che dovrete usare. In questo caso le operazioni sono molto semplici, e sarà sufficiente applicare il prodotto sulla zona interessata seguendo le istruzioni. Basta tenere a mente che la crema depilatoria è controindicata nel caso di cute lesa o ferita (così come anche la ceretta ed il rasoio d’altronde, quindi prima di depilarvi siate sicuri che la vostra pelle sia in buona salute). Accorgimento finale: una crema post-depilatoria vi aiuterà a prevenire gli arrossamenti; come “alternativa della nonna” a questa soluzione, anche dell’olio extra vergine d’oliva potrà essere d’aiuto.
Capitolo conclusivo: considerazioni sulla depilazione intima maschile definitiva. In una parola: laser. La depilazione laser è sempre più in voga, visto che rispetto ai metodi appena visti, garantisce dei risultati incredibilmente duraturi. Ovviamente c’è da affidarsi a personale altamente specializzato, e non vi sarà possibile farla in casa con le vostre mani. Certo i costi della depilazione laser sono elevati, ma sono giustificati dai risultati. Ricordatevi tuttavia che, se vorrete ricorrere a questa soluzione, potrete comunque avere bisogno di “depilazioni laser di richiamo” a cadenza annuale o biennale.