Rasoio a mano libera: come si usa, costo e dove comprarlo

Il rasoio a mano libera non è solo un accessorio vintage! Se lo si sa usare, infatti, si può fare la barba in maniera più precisa del rasoio tradizionale: ecco come fare

Rasoio a mano libera: come si usa, costo e dove comprarlo

Il rasoio a mano libera viene considerato un ‘vezzo’ per gli amanti del vintage, ma in realtà si tratta di un modello che mantiene ancora oggi precisione e affidabilità, ma che va tuttavia usato in una certa maniera, per evitare di tagliarsi. Trovata una certa dimestichezza con i passaggi, però, potrete togliervi le vostre soddisfazioni!

Per creare la schiuma, bisogna innanzitutto idratare il viso con acqua calda, per almeno 5 minuti: vi consigliamo, quindi, di farvi prima una bella doccia. Il motivo è semplice: bisogna dilatare i pori e ammorbidire il pelo per una rasatura perfetta. Un altro modo per idratare il viso può essere quello di immergere un asciugamano in acqua tiepida e avvolgerlo attorno alla faccia, aspettando che si raffreddi.

Meglio, poi, strofinare un olio pre-rasatura, scegliendo magari un prodotto di qualità a base di cocco, oliva o girasole: serve per ‘oliare’ il viso durante la rasatura. Procuratevi, poi, un pennello da barba e immergetelo in acqua calda per un paio di minuti all’interno della tazza, così da ammorbidire la parte terminale del pelo; scuotetelo, per eliminare l’acqua in eccesso.

rasoio a mano libera

L’occorrente per farsi la barba col rasoio a mano libera: rasoio, pennello, tazza, crema da barba e asciugamano

A questo punto, utilizzate la tazza e inseriteci la crema da barba dentro. Potreste anche utilizzare la normale schiuma da barba, ma la qualità non sarebbe la stessa, e con il rasoio a mano libera è importante utilizzare prodotti di prima scelta. Immergete, quindi, le setole umide del pennello nella tazza, e muovete per montare la schiuma. Spalmatevi, quindi, la vostra crema da barba sulla faccia con un movimento circolare, cercando di spalmarla uniformemente.

La rasatura col rasoio a mano libera

E’ arrivato il momento di radersi! Afferrate la base della lama (mai il manico!) col pollice da un lato e indice, medio e anulare dall’altro: è questa la impugnatura di base, che potrete cambiare in relazione alla vostra comodità. Formate, quindi, un angolo di 30° rispetto alla pelle, mentre con l’altra mano tendete la pelle della zona interessata, così da appiattirla e lisciarla ed evitare quindi graffi e, in generale, una migliore rasatura.

Partite dalla parte superiore della guancia, dove i peli crescono verso il basso, e prosegui quindi andando verso il basso. Risciacquate la lama dopo 3-4 centimetri di rasatura, e ricominciate da dove avete lasciato, e continuate fino a quando non avrete completato la parte superiore del viso. Soprattutto le prime volte, il rischio di tagliarsi c’è, per cui non preoccupatevi: basta usare una matita emostatica per bloccare il sangue. Brucia un po’, ma passa subito.

rasoio a mano libera

Il movimento da fare è quello tipico, dall’alto verso il basso, ma l’inclinazione della lama deve essere di circa 30°

E’ arrivato il momento di radere il mento e la zona attorno alla bocca, quest’ultima più facile da radere, se serrate e tendete le labbra nel momento in cui passate il rasoio a mano libera. Procedete, poi, a rasarvi sotto la mandibola e sul collo, ricordandovi di tendere la pelle con la mano libera.

Dopo aver finito completamente la prima passata, risciacquate il viso e spalmate altra schiuma sul viso per una seconda passata. Andate in maniera più delicata, e cercate di spostare la lama dalle orecchie verso il centro del viso, in direzione opposta rispetto a quella precedente, trasversale rispetto alla crescita del pelo.

Terminate il tutto, quindi, con una ultima passata contropelo, che garantisce una rasatura più profonda; la delicatezza, in questo caso, deve essere ancora maggiore. Risciacquate il viso con acqua fredda, che idrata la pelle e chiude i pori per eventuali ferite. Applicate, quindi, un dopobarba (brucerà un po’), evitando di strofinare, ma piuttosto ‘tamponando’ la pelle. Asciugate, quindi, il rasoio, rimuovendo tutta l’umidità per non farlo arrugginire.

La manutenzione del rasoio a mano libera

Dopo ogni rasatura, è bene prendersi cura del vostro rasoio. Utilizzate una coramella, uno strumento apposito per le lame dei rasoi, e fissate i ganci pensili ad una superficie solida (come ad esempio un comodino). A questo punto, dovete tenere il manico della lama sull’estremità più lontana della coramella.

Tenete la coramella tesa, e fate scorrere la lama per tutta la lunghezza della striscia di pellame, senza mai sollevare il rasoio; capovolgete, poi, la lama, e fate lo stesso procedimento nel verso opposto. Procedete, quindi, finché la lama non diventa liscia (circa 15 passate per lato dovrebbero bastare): avete appena rifinito la vostra lama.

rasoio a mano libera

La coramella, un ‘attrezzo’ creato appositamente per poter rifinire la lama del vostro rasoio

Per lisciare la lama, dovrete invece utilizzare una cote, dopo aver pulito e lubrificato quest’ultima, acquistabile anche nei negozi di ferramenta. Il lato con la grana meno fine è quello da utilizzare. Afferrate la lama e, ‘di taglio’, strofinatela sulla cote, esercitando una certa pressione, e fate la stessa cosa anche sull’altro lato. Per affilare bene la lama, saranno necessarie circa 10 strofinate da un lato e 10 dall’altro.

Rasoio a mano libera: dove comprarlo e costo

Si tratta di un prodotto specifico, che non troverete nei supermercati con gli sconti. Lo potrete trovare in qualsiasi coltelleria oppure in negozi per parrucchieri e barbieri. In alternativa, c’è sempre Internet, ma vi consigliamo di controllare con mano il prodotto che state per comprare.

I prezzi sono molto vari, a seconda che si scelga un prodotto di qualità o uno più economico. Su Internet, appunto, si trovano anche modelli a 10 euro, ma ve li sconsigliamo; mediamente, un rasoio a mano libera ‘normale’ si aggira sui 20-25 euro, mentre i modelli di qualità altissima possono arrivare anche a costare più di 100 €.

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