Il problema relativo al come trovare una ragazza è un classico dell’età adolescenziale, che può ripresentarsi ad intervalli più o meno regolari anche a decenni di distanza dalle prime tempeste ormonali. Il motivo è presto spiegato: l’essere umano è mosso da tre bisogni fondamentali, ovverosia il dover dormire, il doversi nutrire ed il doversi riprodurre.
Si tratta dei tre capisaldi che determinano la nostra esistenza (o non-esistenza, nel caso in cui anche solo uno di questi bisogni non venisse soddisfatto) su questo pianeta. Se non dormissimo o non mangiassimo per troppo tempo, il nostro corpo equilibrio fisiologico verrebbe alterato in maniera sempre più grave, fino a condurci alla morte.
E se non ci riproducessimo, ci estingueremmo nell’arco di una singola generazione. Traslato nel comportamento sociale (alleggerendolo di tutta quella miriade di implicazioni collaterali che aprirebbero le porte a divagazioni e casi specifici pressoché illimitati), questo bisogno può essere ridotto ai minimi termini, e sintetizzato “di comodo” in: come trovare una ragazza?
Ovviamente questa non è che la punta della superficie dell’iceberg; ma volendo mantenere il focus su questo punto, andiamo a vedere qualche consiglio utile a massimizzare le possibilità di trovare una compagna che faccia per noi.
Come trovare una ragazza: ecco alcuni segreti
Esistono molti siti che promettono di insegnare l’arte della seduzione. La maggior parte sono un compendio di consigli scontati e piuttosto banali, ma qualcosa di effettivamente efficace, di tanto in tanto, lo si trova. Esiste poi quella manciata di “portali specialistici” che, mediante materiale audiovisivo acquistabile online, promette di trasformarvi in perfetti seduttori.
Di norma questi approcci propongono l’utilizzo di tecniche di analisi transazionale, programmazione neurolinguistica ed altri “tools” particolarmente comodi da avere nel proprio bagaglio, quando si tratta di come conquistare una ragazza. Si tratta di approcci più “tecnici”, volti a sfruttare la componente analogica della comunicazione per abbattere le barriere “razionalizzanti”, e stuzzicare di fatto l’istinto (detta in un modo quanto più semplice possibile); che è poi ciò che ci spinge ad accoppiarci.
In primo luogo: siate naturali. E’ deleterio assumere atteggiamenti che non fanno parte del vostro essere, soltanto per cercare di fare colpo. Per due semplici ragioni. Primo: prima o poi la vostra personalità verrà a galla. Secondo: rischierete di non trovare la ragazza giusta per voi. D’altronde, se dovete essere “qualcun altro” per attirare l’interesse di una donna, è chiaro che lei sia più interessata a quel “qualcun altro” piuttosto che a voi.
Secondo consiglio: accantonate i pensieri negativi. La mente umana è intricata, ma non tutti hanno l’effettiva percezione di quanto possa essere effettivamente subdola. Sappiate che nel vostro cervello vengono puntualmente registrati successi e fallimenti, a prescindere che voi li ricordiate o meno. Questo serve a creare modelli di risposta condizionata efficaci, da replicare in situazioni di criticità. In altre parole, se vi abituerete agli insuccessi, sarete più portati a fallire. E questo vale per ogni cosa, compreso l’avere successo in campo amoroso.
Terzo: affrontate le vostre paure. Avete mai provato una strana sensazione di sollievo, dopo aver deciso di non provarci con una ragazza che vi piace? Male. Se volete trovare una persona con la quale poter condividere splendidi momenti della vostra esistenza, dovrete essere capaci di mettervi in discussione, non tornare idealmente all’interno del grembo materno perché lì vi sentite più sicuri.
E ricordate sempre: un bell’aspetto attira, è innegabile. Potremmo girare attorno a discorsi sulla bellezza interiore per secoli, ma l’importanza dello “shock” del primo impatto non può essere messa in discussione. Essere belli aiuta, ma sarà il come vi proponete a fare la vera differenza.
Ecco come capire se le piaci
Come dicevamo prima, il nostro corpo parla molto più di noi. Non è un segreto che per rilevare una menzogna, ad esempio, si debba prestare attenzione alla comunicazione non verbale molto più che a ciò che viene detto. E per il come capire se piaci ad una donna, valgono le stesse dinamiche: è possibile capire se l’attrazione sia ricambiata anche senza dover proferire parola. Basterà fare attenzione a quei piccoli, specifici segnali che-spesso in maniera del tutto incosciente, a volte invece con malizia-lei non mancherà di inviarvi. Ecco quali sono.
Uno dei più comuni, è la ricerca continua del contatto visivo. La vista è uno dei sensi più eccitabili e stimolanti, e ci permette di determinare molto dell’ambiente che abbiamo intorno. Tuttavia, quando le occhiate iniziano a farsi frequenti-specie in quei casi in cui la troverete a fissarvi proprio mentre non la state guardando-probabilmente c’è qualcosa sotto. Significa che le piacete? Non necessariamente, magari potrà esserci qualcosa di particolare in voi che la attirà, al di là dei potenziali risvolti sessuali. Ma quando si verificano queste situazioni vale comunque la pena approfondire.
Dopo l’ennesima occhiata, siete riusciti ad arrivare ad un provvidenziale momento di conversazione. Lei vi sorride, vi fa delle domande, si mostra interessata. Buon segno? Assolutamente sì. In particolare, tenete presente che di norma, per una donna, sorridere all’interno di un contesto sociale di gruppo rappresenta la normalità; guardarvi invece con continui sorrisi anche solo quando sarete voi due da soli (non necessariamente in un ambiente isolato, è sufficiente un contesto di interazione esclusiva, anche con altre persone a pochi metri di distanza) è un segnale di attrazione molto più forte e rilevante.
Fate attenzione a dove posa gli occhi: se vi guarda con insistenza le labbra anche quando non state parlando, o avete un piercing che la attira particolarmente, o può darsi che abbia voglia di baciarvi (o entrambe). Altro segnale molto sottovalutato è l’allusione ad altre donne: se vi domanderà perché non abbiate una ragazza, o vi attribuirà epiteti da seduttore (ovviamente in maniera non sarcastica, poiché in questo caso sarebbe un sintomo di evidente non-attrazione), significherà che vedrà in voi una persona attraente, ed un papabile partner sessuale. Non è una regola (ci siamo passati più o meno tutti per il “Saresti perfetto per chiunque, ma non per me”), ma è un ottimo indizio che non tutti si ricordano di cogliere.
Uno dei segnali più controversi infine, è la ricerca del contatto fisico. Questo tipo di comportamento è facile da fraintendere, e va contestualizzato in base agli atteggiamenti che la persona in questione tende ad avere normalmente: se si tratta di una ragazza espansiva, che ricerca con frequenza il contatto con gli altri, probabilmente non significherà nulla; viceversa, può darsi che effettivamente le piacciate. Per provare a capirlo (non è sempre semplice dare un significato effettivo alla ricerca del contatto fisico, nemmeno per i grandi seduttori), tenete in considerazione le zone in cui vi toccherà e la frequenza con il quale sarà portata a farlo.