Se non sapete di cosa parlare con una ragazza al telefono, allora sotto questo punto di vista non sarete poi così diversi da tantissimi altri uomini. In fondo la telefonata è donna, si suol dire, ed un motivo ci sarà. Badate bene, non si tratta di un semplice luogo comune privo di concretezza, bensì di una considerazione (per quanto banalizzante) forte di numerosi dati tecnici.
Sapere di cosa parlare con una ragazza su Whatsapp o in chat sotto un certo punto di vista è infatti più semplice che trovare la cosa giusta da dire nel corso di una chiamata (in quei casi non avrete l’impellenza di dover fornire risposte immediate, pena l’insorgere di quei caratteristici “silenzi imbarazzanti alla cornetta” da evitare nella maniera più assoluta); eppure solo il 58% delle donne utilizza sistemi di messaggistica istantanea, e la percentuale di quelle che accedono ad un social tramite smartphone non supera il 45%.
Questi dati, estrapolati da uno studio condotto da Demoskopea, ci rendono subito palese quanto da molte donne la classica telefonata diretta sia tuttora considerata insostituibile. Per quanto possiate premunirvi di qualsivoglia applicazione superpratica, superveloce, superefficiente e supereconomica dunque, rassegnatevi: con ogni probabilità, soltanto un’ipotetica-e decisamente futuristica-strumentazione per la lettura istantanea del pensiero, vi potrà dispensare dal dover ricorrere allo smartphone per fare-con una donna-ciò per cui i suoi primevi predecessori erano stati originariamente concepiti. Ovverosia: telefonare.
Di cosa parlare con una ragazza: portala in un’altra dimensione
Una volta accettata la chiamata insomma, entrerete nel “suo” territorio. E sarà un regno periglioso e nebuloso, ricco di insidie ed ostacoli ad ogni passo. Perché una delle caratteristiche più note della femminilità, che ricorre con incredibile frequenza proprio durante le telefonate, è l’impulso a testare, stuzzicare e mettere costantemente alla prova. Soprattutto quando si parla di uomini. Ciò tuttavia non vi dovrà intimorire: se lei sarà ben disposta nei vostri confronti infatti, potrà decidere di agevolarvi e di non farvi pesare le vostre eventuali titubanze nel corso della conversazione. Ma saper reggere lo scambio di battute, è uno dei segreti per una telefonata vincente e convincente.
Nel caso in cui non siate particolarmente avvezzi a telefonare, prima di porvi la domanda: “Di cosa parlare con una ragazza?”, pensate a farle presente la cosa fin da subito. Questo potrà non solo consentirvi di mettere le mani avanti, ma portarla addirittura a sentirsi lusingata se passerà il messaggio: “Odio il telefono, ma per te faccio un’eccezione”. Attenzione però al tono che utilizzerete: è fondamentale non trasmettere arroganza e supponenza. Se la prenderà come un: “Ti chiamo per farti un favore” infatti, potrà tranquillamente riagganciarvi il telefono in faccia. E voi non potrete certo biasimarla.
Se volete prendere tempo, cercate di far sì che sia lei a condurre la conversazione, molte donne sono tendenzialmente portate a farlo con questo strumento di comunicazione. E quando vi sentirete di cambiare argomento, dopo aver sondato il terreno, fatelo. Incalzatela, ma senza esagerare. Probabilmente non se lo aspetterà, e sarà una piacevole sorpresa. Ma in questo caso è di fondamentale importanza che vi dimostriate sicuri, nella voce e nelle parole. Anche solo tre-quattro minuti di conversazione brillantemente condotta da voi, possono essere un traguardo di straordinaria importanza.
Se inizierete a percepire segni di noia e sarete a corto di argomenti, chiedetele qualcosa che possa stuzzicare la sua curiosità: si tratta di un “esci gratis di prigione” incredibilmente efficace, ma del quale non bisogna abusare; pena il renderlo monotono, ed alla lunga persino irritante. E non dimenticate che saper chiudere una conversazione al telefono è importante almeno tanto quanto saperla portare avanti. Scegliete il momento più opportuno, magari al termine di uno scambio di battute leggere e divertenti seguite ad un piccolo dibattito, o dopo un ping-pong di argomentazioni particolarmente intense, capaci di lasciare quei piccoli, stimolantissimi spunti di riflessione.
Ogni telefonata ha la sua durata fisiologica, e dovrete essere bravi a capire quando gli argomenti staranno inevitabilmente arrivando agli sgoccioli. Ed a quel punto dare il meglio di voi, preparandovi a salutare: un po’ come accade per gli ultimi fuochi d’artificio. Regalandole così la suggestione di poter avere ancora momenti del genere in futuro. Se riuscirete a fare in modo che associ la vostra voce ad un qualcosa di stimolante e positivo infatti, avrete conseguito il vostro scopo. Riuscendo in quel campo dove molti uomini falliscono miseramente.