Le posizioni per fare l’amore influiscono significativamente sulla qualità di un rapporto sessuale: la semplice penetrazione non è infatti altro che “l’atto conclusivo”, il fulcro attorno al quale ruota l’intera esperienza del sesso.
E quest’ultima assume tanta più consistenza, quanto più piacevole è il contorno che si riesce ad offrirle. In sintesi, “metterlo dentro” non è sufficiente: dovrete sapere come farlo, per far sì che tutto non si traduca in un meccanico (ed alquanto monotono) “spingi-esci-ripeti“. Ma tra le posizioni per fare l’amore, quali sono le migliori in assoluto? A questa domanda non è possibile dare una risposta definitiva: tutto dipende dalle preferenze dei due amanti.
Esiste infatti un gran numero di posizioni da poter utilizzare nel sesso, ed ognuna ha caratteristiche specifiche, benché si fatto l’obiettivo finale sia sempre il medesimo per tutte: la ricerca del piacere. Per capire quali siano le più adatte alla vostra situazione, è sufficiente un minimo di comunicazione con la propria partner (cosa che non dovrebbe mai mancare in un sano rapporto, anche qualora fosse solo dedicato al sesso).
Esistono tuttavia alcune posizioni particolarmente difficili da mettere in atto, che non hanno mai trovato il favore delle masse, mentre ve ne sono altre che vengono annoverate da più fonti come “le migliori in assoluto”. Quali sono? Scopriamolo insieme.
Le 5 posizioni per fare l’amore più apprezzate
Il sesso è un gioco di complicità, di carezze, di sguardi, e la tensione erotica è di fondamentale importanza per l’accrescimento del piacere di entrambi. Sappiamo bene infatti quanto la ricerca della novità, di uno stimolo diverso, unità all’intrinseca curiosità naturalmente manifestata dall’essere umano nei confronti di ciò che ancora non si conosce (ch’è poi una delle caratteristiche fondamentali che ci ha permesso di imporci come razza dominante del pianeta), possano rappresentare una suggestione sempre più allettante, in proporzione diretta rispetto all’aumentare della monotonia della “routine”. Come fare dunque affinché il sesso non si trasformi fatalmente in un noiosissimo “dovere”? A volte basta semplicemente variare un po‘, per ravvivare la fiamma sopita. Ecco alcune delle posizioni più apprezzate per riscoprire la voglia di fare l’amore.
L’Amazzone
Si tratta di una delle posizioni preferite dalle donne che hanno voglia di dominare, ma anche dagli uomini che-vuoi per stanchezza, vuoi per “giocare” a lasciare a lei l’iniziativa-intendono delegare il ruolo “attivo” alla propria partner. Questa posizione preveda infatti che lui si stenda supino e che lei si sieda a gambe divaricate sul membro, in modo da poter decidere la profondità della penetrazione, il ritmo da tenere ed il vigore delle spinte. L’Amazzone è di certo una delle posizioni per fare l’amore più favorevoli alla donna: non solo ella potrà infatti decidere da sé come godere (e come far godere il partner), ma potrà anche essere ulteriormente stimolata dall’uomo: quest’ultimo, avendo le mani libere, avrà libero accesso a cosce, seni, ventre e schiena della propria partner, nonché al suo ano ed al suo clitoride. Questa posizione viene talvolta chiamata anche “L’Andromaca“, poiché nell‘Iliade la sposa di Ettore amava cavalcare in questo modo il celebre Principe di Troia. Postilla: è molto praticata anche l’Andromaca rovesciata, nella quale la donna volge le spalle all’uomo: questa variante potrà sembrare più “asettica”, facendo mancare il contatto visivo, ma in realtà è estremamente intima ed ha il pregio di favorire la stimolazione del Punto G.
La Pecorina
Sebbene nell’immaginario collettivo pecchi di romanticismo, in realtà la Pecorina non è una delle posizioni preferite solo dagli uomini: anche numerose donne l’hanno indicata come una tra le più appaganti e stimolanti in assoluto. Ed il motivo è chiaro: oltre ad avere una forte connotazione animalesca-non dimentichiamo infatti che il sesso è un meraviglioso impulso dettato dai nostri istinti primordiali-è anche estremamente stimolante per lei, poiché favorisce una penetrazione straordinariamente profonda. Inoltre l’uomo, avendo la donna “a quattro zampe” davanti a sé, ha libero accesso sia alla vagina, sia all’ano; può dunque decidere come far godere la propria partner senza che nessuno dei due debba spostarsi di un solo centimetro. Si tratta dunque di una tra le posizioni per fare l’amore più indicate per i momenti più caldi ed ispirati, ma attenzione a farsi prendere dalla foga: spingere con troppa veemenza potrebbe causarle dolore.
L’Incudine
Fatela sdraiare supina, mettetevi in ginocchio di fronte a lei, prendere le sue gambe (distese sopra di voi, poggiate sulle vostre spalle o piegate sul vostro petto) e penetratela: ecco a voi l’Incudine, una tra le posizioni per fare l’amore più sponsorizzate dai sessuologi di tutto il mondo. L’Incudine regala infatti tutto ciò che si può desiderare da un rapporto sessuale: contatto tra gli sguardi dei due amanti, penetrazione profonda e totale (al pari della Pecorina) e possibilità per lui di avere accesso con le mani a cosce, natiche e seni di lei. Certo, alla donna questa posizione lascia poco margine di manovra rispetto a molte altre. Ma stringendo le cosce-serrandole l’una con l’altra-e contraendo i muscoli vaginali, potrà godere di una penetrazione ancora più intensa; è una manovra particolarmente appagante sia per lei che per lui, che nelle posizioni viste in precedenza non è attuabile.
Il 69
Tra le posizioni per fare l’amore più famose ed apprezzate, non può certo mancare il 69: lui si sdraia supino, lei si stende sopra di lui in verso opposto, in maniera tale da poter prendere in bocca il suo membro avvicinandogli la vagina alle labbra. Ed a quel punto, ci si regala attimi di intenso piacere orale vicendevolmente, aiutandosi anche con le mani per un’esperienza ancora più completa. Sebbene da molti venga considerata tecnicamente “sesso non completo”, in quanto manca di effettiva penetrazione anale o vaginale, il 69 in realtà è estasi per entrambi a tutti gli effetti. Si tratta infatti della “posizione regina” dei preliminari; che ricordiamolo, sono parte integrante dell’esperienza sessuale, e relegarli al ruolo di “cose da fare solo per scaldarsi” significherebbe svilirli in maniera del tutto ingiustificata. Come dicevamo nel corso dell’introduzione infatti, il sesso non è solo “penetra e spingi”, ma anche e soprattutto “gioca e divertiti“. Ed il 69 permette di giocare in maniera meravigliosa con i rispettivi “sessi”, regalando ad entrambi un piacere orale simultaneo che, se ben fatto, può mandare in estasi come-se non più di-un atto di penetrazione tradizionale.
La Cortigiana
Come suggerisce il nome stesso di questa posizione, la Cortigiana è l’ideale per cedere alle lusinghe della lussuria più sfrenata. Per realizzarla avrete però bisogno di un piano d’appoggio (un letto, un tavolo o qualsiasi altra superficie adeguata) di altezza ideale: la donna dovrà infatti sedersi sopra di essa a gambe aperte, mentre l’uomo-inginocchiato-la penetrerà, arrivando orientativamente con le labbra all’altezza del suo collo. Lei potrà sorreggersi tendendo le mani all’indietro per mantenere il busto sollevato, incrociando le gambe dietro la schiena di lui per favorire una penetrazione ancora più profonda (alternativamente potrà essere l’uomo a sorreggerla con le braccia, ma in questo caso è necessario un certo grado di forza fisica, specie in vista di sforzi prolungati). Lui d’altro canto potrà baciare non solo le labbra, ma anche il collo ed i seni della partner. Questa posizione offre un fantastico spettacolo visivo per entrambi, ed è stata indicata da molte donne come una delle più eccitanti ed appaganti; al punto che numerose classifiche dedicate alle posizioni per fare l’amore, la annoverano tra le cinque più “female friendly” in assoluto.