App di Google: il primo passo è registrarsi

Quando diciamo Google, non diciamo solo ricerca in internet ma, se registrati, diciamo molto di più. Le App che Google mette a disposizione degli utenti sono una vera e propria risorsa. Ecco da dove partire.

App di Google: il primo passo è registrarsi

Per poter accedere alle App di Google e usufruire delle svariate possibilità che queste offrono è necessario registrarsi. L’età minima richiesta in Italia per avere un account gmail è di 13 anni: prima di questa età, l’account deve essere gestito mediante l’App Family Link. 

Per accedere alla pagina di registrazione di un nuovo account basterà digitare sulla barra di ricerca del browser utilizzato “Creare un account Gmail“. Immediatamente si avrà come primo risultato il link alla pagina che si sta cercando: dopo averla cliccata, basta riempire i campi che vengono richiesti.

Registrarsi su Gmail

Come già scritto, il primo passo da compiere per accedere alle app di Google è registrarsi. È questa un’operazione veloce e semplice, ma richiede attenzione e correttezza nello scrivere i dati. I primi due campi da riempire riguardano la persona che si sta registrando, con nome e cognome che devono essere reali.

Segue un campo per un nome di fantasia o reale che rappresenterà la prima parte dell’indirizzo mail vero e proprio: non deve contenere spazi, visto che per separare le varie parti si è soliti usare il punto, come nella stringa di esempio: “nome.di.fantasia”.  Il sistema informerà se l’indirizzo scelto appartiene già a un’altra persona e darà indicazioni alternative simili.

Il passaggio successivo consisterà nello scegliere la password. Tra i consigli troviamo: “Usa almeno otto caratteri formati da una combinazione di lettere, numeri e simboli“. Creare una password abbastanza difficile da rintracciare è un passaggio necessario per la propria sicurezza ed è bene appuntarla per non dimenticarla. Oltre a quanto suggerisce il sistema di registrazione, è bene che la password non coincida con nessuno dei propri dati (esempio: il nome, il cognome o la data di nascita), nemmeno in parte. Dopo aver digitato la password scelta – due volte per verificarne la coincidenza – si passa alla pagina successiva cliccando su ‘Avanti’.

I dati richiesti in questa nuova pagina riguardano il telefono e una mail di recupero, e sono facoltativi, ma utili in caso di smarrimento password o altro. La data di nascita è necessaria perché “alcuni servizi Google hanno requisiti di età” si legge nella pagina di registrazione, mentre il campo genere non è obbligatorio.

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