Innanzitutto, bisogna avere una connessione a internet stabile. Quindi, digitare sulla barra di ricerca “pixlr editor”. Tra le varie risposte, la prima di nostro interesse conterrà “Online Photo Editor | Pixlr Editor”: cliccandola, ci si collega all’area free del programma. Vediamo alcune funzioni utili anche a chi volesse pubblicare foto con dimensioni particolari.
Caricare una foto
Prima di tutto, va caricata una foto: già la maschera di dialogo iniziale ci chiede se vogliamo creare una nuova immagine, oppure scegliere dal nostro pc o dal web una foto già esistente. Scegliamo di aprire un’immagine esistente nel nostro pc, sfogliando tra le cartelle come si fa con qualsiasi altro programma. Scelta la foto, vogliamo ritoccarla.
Ruotare l’immagine
Se l’immagine caricata risulta coricata, possiamo ruotarla. Cliccando sulla terza voce del menu a tendina che si trova in alto, alla voce “Immagine”, troviamo le varie rotazioni di 90° in senso orario e antiorario, a 180°, e anche la possibilità di riflettere l’immagine in orizzontale, o in verticale.
Luminosità e contrasto
Cliccando sulla quarta voce del menu a tendina che si trova in alto, alla voce “Regolazione”, troviamo “Luminosità e contrasto…”: i tre puntini stanno ad indicare che si apre una finestra di dialogo. Utilizzando le due barre in riferimento alla luminosità o a contrasto, possiamo aumentare il valore di ciascuna o diminuirlo: un’anteprima immediata ci mostra quale sarà il nostro risultato.
Ritagliare la foto
Nella barra degli strumenti veloci (solitamente all’apertura della pagina, si trova a sinistra dell’area di lavoro: la prima icona situata in alto a sinistra, di forma quadrata), è il comando che si utilizza per ritagliare l’immagine. Una volta cliccata l’icona, è necessario definire le dimensioni di uscita dell’immagine: per mantenere alta la qualità dell’immagine, le dimensioni di una foto verticale potrebbero essere 3000 x 4000, viceversa per l’orizzontale. Questi valori vanno inseriti nella barra che si apre in alto, quando clicchiamo l’icona “ritaglia”. La barra si chiama “Opzioni strumento”: se non è visibile, basta cliccare su “Visualizza”, e poi su “Opzioni strumento”.
Salvare la foto
Cliccando sulla prima voce del menu a tendina che si trova in alto, alla voce “File”, troviamo il comando “Salva…”. Cliccando su “Salva…” si apre la finestra di dialogo con: Nome, Formato, Qualità. “Nome” è il nome che vogliamo dare alla foto, può rimanere lo stesso, ma sovrascrive l’immagine precedente, a meno che non cambiamo il formato dell’immagine. I formati sono 5: .jpeg, .png, .bmp, .tiff e .pxd. La qualità dell’immagine viene determinata dalla barra di scorrimento. Un’anteprima sopra il pulsante “Salva” informa della dimensione d’uscita. La foto può essere salvata nel proprio pc, oppure in pixlr cloud, ma bisogna essere iscritti.