Chi elabora molti file, per lavoro o intrattenimento, può dover ricordare – di tanto in tanto – in quale di essi sia contenuta una certa porzione di testo, numeri, simboli utilizzati: è il caso dei programmatori, ma anche di chi archivia documenti da ufficio. In frangenti simili, non sempre il nome del file, ed il ricorso agli abituali crawler, può aiutare a reperire quel che si cerca di preciso: per fortuna, qualche soluzione a questa esigenza c’è.
I fortunati utenti di sistemi Linux, direttamente dal prompt del loro sistema operativo, e senza installare applicazioni esterne, possono avvalersi del comando “grep”, e di una sintassi in cui indicare semplicemente il testo o la frase da cercare, oltre a pochi altri parametri (tra i quali il percorso, e l’indicazione della riga che contiene l’obiettivo).
Su Windows, però, ciò non è possibile e, quindi, occorre basarsi su programmi di terze parti. Tra questi, molto valido si rivela “InFile Seeker” della Xtreme-Lab: tale software, gratuito, può essere prelevato in forma installabile (exe), o portable (contenuto in un archivio zippato), senza che vi sia variazione alcuna sul suo modo di funzionare.
A proposito di quest’ultimo, per trovare una certa parola, frase, sequenza di numeri o simboli, basta avviare il programma e, dopo aver fissato la lingua italiana nelle relative, impostazioni, si può iniziare a impostare i criteri della ricerca: nella casella “Parola chiave”, andrà messa la parola o la sequenza che si cerca e, in “Luogo di ricerca“, si imposterà la cartella, magari con le relative sottocartelle, in cui far agire il programma. Naturalmente, sarà bene precisare anche la tipologia di file da includere nella ricerca: in tal senso, InFile Seeker può setacciare file txt, html, asp, php, js e di molti altri tipi, permettendo anche di precisare estensioni a discrezione dell’utente.
Fatta partire la ricerca (“Avvia ricerca”), la scheda dei risultati mostrerà – in alto – le varie occorrenze in cui è stato reperito quello che si cercava, mentre – in basso – saranno elencati i nomi dei file in questione, selezionando ciascuno dei quali si avrà un’anteprima del relativo contenuto, senza che sia necessario aprire fisicamente il dato file.
Un altro programma, volendo sempre portable, con cui si può ottenere lo stesso risultato, è l’editor freeware “Notepad++”: avviato tale programma, grazie alla voce “Search in Files” contenuta nel menu “Search”, sarà possibile cercare del testo (o una sequenza qualsiasi) in una cartella, in una serie di sottocartelle (anche invisibili o nascoste), facendo anche attenzione alla distinzione tra minuscole e maiuscole.
Tempo qualche secondo, nella parte bassa della schermata principale del programma verranno elencati i risultati, con tanto di righe in cui sia possibile leggere quello che ci interessava. Anche in questo caso, basterà selezionare uno dei risultati proposti, perché – in alto – se ne possa leggere, e financo editare, il contenuto.