Una delle routine sulle quali Android si è sempre dimostrato molto deficitario è la gestione della banale (su PC) operazione del copia-incolla. Procedere a copiare un testo, sui device del robottino verde, è un’impresa estenuante: quando si tratta di pochi caratteri, inframmezzati in un ampio brano, occorre avere la precisione di un chirurgo. Quando, diversamente, occorre selezionare molto testo, basta che il dito scappi per un solo istante, perché divenga necessario ricominciare tutto da capo. Per fortuna, il PlayStore di Android (assieme alle altre directory online) è alquanto ricco di strumenti che consentono di migliorare, e di molto, questa prassi operativa: vediamo le applicazioni migliori, in tal senso.
Una delle app per il copia-incolla più complete e recenti (tanto da non essere ancora arrivata sul PlayStore) è “Clip Layer“, realizzata dal Microsoft Garage, la fucina creativa di Redmond. Una volta installata l’app in questione (l’apk è reperibile su ApkMirror), basterà premere il tasto Home dello smartphone perché venga scansionato tutto il testo a monitor (anche quello che eccede le dimensioni del display): il tutto verrà suddiviso in riquadri che potremo copincollare, condividere tramite mail o app, o esportare comodamente in Todoist o Wunderlist, onde farne un task (compito). Peccato che, per ricorrere a cotal applicazione, sarà necessario rinunciare a richiamare – in modo rapido, appunto da Home – l’assistente Google Now.
Se, invece, è solo un miglioramento del tradizionale copia-incolla di Android ad interessarci, possiamo ripiegare su “Clipboard Actions” (gratuito, con acquisti in app): in questo caso, selezionato un contenuto, nella barra di stato compariranno delle scorciatoie contestuali che ci consentiranno di portare a termine il compito prefissatoci: ad es. selezionando un indirizzo, ci verrà offerto di instradarlo a Google Maps, mentre un numero di telefono verrà associato con il dialer telefonico (onde far partire la telefonata), e così via.
Simile alla precedente, è “Easy Copy+ The smart Clipboard” (gratuita, ma pubblicità e limitazioni, o dal costo di 1.99 euro, ma senza acquisti in app): anche con questo tool, il testo – una volta selezionato – darà vita ad un menu contestuale dal quale sarà possibile istradarlo – secondo quanto stabilito nelle impostazioni – all’applicazione più idonea al relativo “trattamento” (che sia una traduzione, un copincolla, una condivisione). Interessante è il fatto che gli elementi, copiati in una sorta di gestore degli appunti smart, potranno essere riutilizzati anche in futuro.
Infine, in associazione con una pratica semplificata del copia-incolla, è sempre bene disporre anche di una tabella smart degli appunti. Sotto questo profilo, una delle migliori è l’open source “Clip Stack Clipboard Manager“. Quest’ultima copia gli elementi prescelti in linguette, che possono essere unite, condivise, cancellate: le ultime 5 generate, in ordine temporale, possono essere accantonate, con uno swipe laterale, o eliminate, con una pressione prolungata proprio come si usa fare con le notifiche.