L’orologio da polso è un accessorio indispensabile per l’uomo di classe. Qualunque siano le vostre preferenze, il vostro stile, le vostre necessità, non è possibile non portare un orologio da polso: nonostante con l’avvento dell’epoca dei cellulari si sia registrata una flessione nell’utilizzo degli orologi, nulla può sostituire un pratico orologio nella sua funzionalità, nella sua semplicità e nella sua eleganza ed estetica.
Inoltre l’orologio da polso, negli ultimi tempi, ha un nuovo rivale per quanto riguarda lo stile dell’uomo: l’orologio da tasca. Vediamo quindi come scegliere un orologio da sfoggiare con orgoglio.
Scegliere un orologio da polso adatto alle proprie esigenze, si rivela spesso un’impresa ardua: meglio un orologio sportivo, uno di classe o meglio puntare sulla comodità? Il movimento dell’orologio deve essere meccanico, automatico o a quarzo? E ancora, è più elegante o alla moda un cinturino metallico, uno in pelle o in gomma? Come se non bastasse, anche la scelta della marca può essere un compito complicato: meglio un innovativo orologio da polso Seiko, un classico orologio da polso Invicta o un raffinato orologio da polso Citizen?
Per aiutarvi in questa scelta in un mondo incredibilmente vasto e differenziato come quello degli orologi da polso, vogliamo provare a darvi alcuni consigli utili.
Orologio da polso al quarzo o meccanico? Ecco il migliore
Il movimento è una componente molto importante da valutare quando si vuole scegliere il proprio orologio da polso. È la parte fondamentale di un orologio: se ha un movimento inaffidabile, non riuscirà a scandire correttamente il tempo, rendendo inutile l’orologio.
Esistono tre tipi di movimento: meccanico, al quarzo e automatico. Il primo è il tipo di movimento classico, tipico degli orologi artigianali di altri tempi. Sfrutta una carica manuale per mantenere il tempo, nonostante possa peggiorare la propria precisione con il passare del tempo.
Il movimento al quarzo, invece, è il più preciso e quello più usato nei prodotti moderni e sfrutta una sola batteria dalla durata notevole. Infine il movimento a carica automatica sfrutta i movimenti del polso per azionare il nucleo meccanico e tenere il tempo, nonostante, in assenza di movimento, la durata sia alquanto ridotta.
Sta quindi a voi scegliere: se preferite godere della tecnologia più moderna e che garantisce le migliori prestazioni, allora consigliamo i modelli di orologio da polso al quarzo. Se invece preferite la qualità artigianale e la raffinatezza del lavoro di maestri orologiai, allora orientatevi senza dubbio sui modelli automatici.
Orologio da polso: a destra o a sinistra?
L’orologio va indossato sul polso destro o sul polso sinistro? L’eterno dilemma dei possessori di orologi da polso è facilmente risolvibile: l’orologio da polso si porta sulla sinistra, soprattutto in quanto, essendo la maggior parte delle persone destrorsa, indossarlo sulla mano che si usa di più può dare fastidio nelle azioni della vita quotidiana, oltre che rischiare di rovinarlo e graffiarlo.
Se invece volete ribellarvi ai dettami della massa e distinguervi, o semplicemente per comodità, allora portatelo pure liberamente sul polso destro: non esiste infatti alcuna specifica regola in proposito.