Colpi di sonno: alcuni consigli per non addormentarsi alla guida

I colpi di sonno rappresentano una delle cause più frequenti di incidenti stradali, spesso mortali. Per prevenirli è bene conoscerne i sintomi, le cause e mettere in pratica alcuni semplici consigli

Colpi di sonno: alcuni consigli per non addormentarsi alla guida

Chi passa molto tempo con le mani sul volante sa bene di cosa stiamo parlando: i colpi di sonno, infatti, sono il nemico più temuto degli automobilisti, dal momento che questa piccola distrazione può avere delle conseguenze decisamente disastrose, spesso mortali, per la propria persona, per i passeggeri presenti nel veicolo ed anche per le altre vetture che si trovano in quella circostanza.

I colpi di sonno sono un problema decisamente sottovalutato: molti incidenti, infatti, vengono spesso ricondotti a semplici sbandamenti o fuoriuscite di strada, ma alcune statistiche e studi fatti a posteriori hanno dimostrato come ben il 22% degli incidenti stradali mortali siano causati proprio da banali colpi di sonno.

Se pensate che basti affidarsi al buon angelo custode per evitare i colpi di sonno, vi sbagliate di grosso. Esistono, infatti, dei trucchi e dei consigli che vi permetteranno di prevenire questo problema, banale per chi sta sulla poltrona ma pericolosissimo per chi si trova a viaggiare per molte ore, soprattutto di notte, in auto o in un qualunque altro veicolo.

Colpi di sonno: ecco i sintomi

Se avete sbadigliato più di una volta, vi bruciano gli occhi, notate un arrossamento oculare, vi grattate la testa, cercate in continuazione una posizione comoda e fate una certa fatica a leggere la segnaletica stradale, fareste bene a fermarvi alla prima area di sosta per concedervi una pausa o magari un buon caffè.

Ignorare questi sintomi più semplici può portare ad una guida a zig zag, a chinare frequentemente il capo in basso, a frenare bruscamente: si tratta degli ultimi sintomi che annunciano il sopravvento dei colpi di sonno sul vostro stato cosciente.

Colpi di sonno: alcuni consigli per non addormentarsi alla guida

Colpi di sonno: quali sono le cause?

Prima di tutto, ci sentiamo di sottolineare un concetto, anche questo molte volte sottovalutato: quando si parla di guida e di viaggi stradali non bisogna assolutamente generalizzare né mettersi alla prova.

Non esiste, infatti, il viaggio migliore per eccellenza o il guidatore più bravo e performante: ogni organismo reagisce in modo diverso. C’è chi riesce a guidare di notte meglio che di giorno e viceversa, c’è chi preferisce fra un’unica corsa di 10 ore e chi ha la necessità di fermarsi ogni 2 ore. Sotto questo punto di vista non esistono cause vere e proprie, ma un’errata conoscenza del proprio corpo, delle proprie possibilità e delle relative risposte fisiologiche.

Sicuramente, a prescindere da ogni altra condizione, un buon riposo prima di mettersi alla guida non può che fare bene. Se dovete affrontare un lungo viaggio, è consigliabile che passiate il giorno precedente a riposo e che vi concediate qualche ora in più di sonno.

A differenza di quanto si possa pensare, la maggior parte degli incidenti non avviene nelle curve ma nei rettilinei, in quanto riducono con un effetto ipnotico la soglia d’attenzione del guidatore, causando i colpi di sonno.

Anche l’alimentazione gioco un ruolo di primaria importanza per chi guida un veicolo. Fare un pasto abbondante prima di mettersi al volante provoca un appesantimento dell’organismo che causa uno stato di sonnolenza, nota come post prandiale.

Colpi di sonno: alcuni consigli per non addormentarsi alla guida

Colpi di sonno: ecco come evitarli

In qualche modo lo abbiamo già detto, ma preferiamo sottolineare in questo paragrafo a parte quali sono le azioni che evitano o riducono in modo drastico l’insorgenza dei colpi di sonno.

  1. Evitare di mangiare troppo e preferire pasti leggeri e con alimenti facilmente digeribili prima di mettersi alla guida. Frutta, verdura e acqua sono molto consigliati ma anche moderate porzioni di riso.
  2. Assolutamente da evitare gli alcolici, vino compreso: sono fra gli alimenti che più inducono sonnolenza.
  3. Se state assumendo dei farmaci, abbiate cura di leggere le controindicazioni. Molte medicine possono provocare colpi di sonno e, dunque, sarebbe meglio non mettersi al volante durante il periodo di cura.
  4. Accendete il condizionatore e rinfrescatevi: l’aria calda ritarda i riflessi e causa la perdita di elettroliti. É bene non esagerare, però, con la temperatura: l’aria troppo fredda potrebbe causarvi dei problemi (capogiri) quando scendete dal veicolo e vi scontrate con l’aria calda.
  5. Fate soste frequenti: a volte è sufficiente anche mezz’ora di sonno ed un caffè (portate con voi un thermos) per rimettervi in sesto e ripartire senza alcun pericolo di cadere in balia dei colpi di sonno.
  6. Non ha senso alzare il volume della radio o accelerare per arrivare prima a destinazione: i colpi di sonno saranno sicuramente più rapidi di voi.
  7. Non fate gli eroi: se siete stanchi, fermatevi. I vostri amici o la vostra famiglia sarà sicuramente più orgogliosa di voi se li portate sani e salvi a destinazione

Colpi di sonno: alcuni consigli per non addormentarsi alla guida

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