Chi non ha mai sognato di poter girare il mondo senza doversi preoccupare dei soldi, senza avere pensieri per la testa o impedimenti di qualsivoglia natura, senza portarsi dietro l’angoscia di cosa incontrerà lungo il suo cammino e di cosa si lascierà alle spalle? Si tratta di una scelta di vita che non è certo da tutti né tantomeno per tutti, benché nell’essere umano il gene della scoperta e del viaggio sia proprio ciò che ci ha permesso di colonizzare diverse regioni del globo, diventano de facto i proprietari ad usufrutto della Terra.
Oggi come oggi sono in pochi a potersi permettere di lanciarsi in avventure del genere senza guardarsi indietro, vuoi per una questione economica, vuoi per i legami allacciati con coloro che rimangono “a casa”. Anthony Botta è uno dei fortunati che possono viaggiare per il globo senza preoccuparsi di dover pagare vitto e alloggio, inoltre – rispetto ad altri – lui nel frattempo conosce ragazze nuove ogni volta che si sposta! Ma com’è possibile? Scopriamo subito la sua storia e vediamo come sia in grado di vivere in questo modo.
Anthony è un ragazzo belga di 25 anni che sfrutta un fenomeno ribattezzato dai media “Tindersurfing“, consistente per l’appunto nel cercare appuntamenti su Tinder in modo tale da poter fare “tappa” di volta in volta a casa delle persone che ci ospiteranno, rimanendo il necessario per conoscerle prima di salpare nuovamente verso un’altra meta. In altre parole, si tratta di usare le app per incontri per chiedere ospitalità a sconosciuti, un’attività che funziona ma per la quale bisogna possedere quantomeno la dose minima di diverse qualità.