Avvelenamento da alcool: ecco i sintomi che dovete conoscere (2 / 2)

Anche persone particolarmente esili possono risentire in maniera maggiore dell’alcool, in quanto una corporatura più massiccia comprende anche una maggiore tolleranza agli effetti nocivi dell’alcool, al di là della percezione della sbornia. Importante poi sottolineare come sia opportuno evitare di consumare grandi quantitativi di alcolici subito dopo avere terminato un’intensa seduta di attività fisica, poiché il corpo in quelle condizioni si trova disidratato e surriscaldato, pertanto gli effetti dell’alcool risultano molto più severi (in particolare per la disidratazione, dal momento che si tratta di uno dei principali effetti collaterali degli alcolici: ricordate Oddo ubriaco dopo la finale del Mondiale 2006? Ecco…).

Ma quali sono i sintomi dell’avvelenamento da alcool? Uno dei primi a comparire sono le difficoltà respiratorie, che spesso si traducono in un respiro affannoso e nella necessità di “ricordarsi come respirare”, particolarmente presente nei casi in cui si è bevuto veramente parecchio e la mente risulta annebbiata. La pelle cambia colore diventando dapprima molto colorita, quindi straordinariamente pallida e si inizia a sentire freddo. In questo frangente l’alcool, grazie al suo effetto vasodilatore, ha prima fornito una grande “botta” di calore quindi, attraverso la dilatazione dei vasi sanguigni, ha fatto sì che il nostro corpo disperdesse il calore molto rapidamente.

La temperatura corporea dunque scende di conseguenza, si può avere mal di testa e le percezioni diventano particolarmente offuscate: si fatica a comprendere ciò che diciamo e facciamo, le parole risultano “impastate” ed articolare anche discorsi semplici diventa complicato. In alcuni casi si perde addirittura coscienza, mentre sopravanzano i conati di vomito. Questa fase è molto delicata poiché vomitare mentre si è svenuti può portare al soffocamento. Nel caso in cui riconosciate questi sintomi, assicuratevi di avere vicino qualcuno che possa aiutarvi a scongiurare il peggio, anche se l’avviso primario rimane sempre di evitare di arrivare a quelle condizioni: un moderato quantitativo di alcool può stimolare la socialità ed aumentare l’euforia, ma quando si esagera il divertimento viene meno e rimane solo il gusto masochista di farsi del male senza ottenere nulla di piacevole in cambio.