Come approcciare una donna in pubblico, ed andare via col numero di telefono (1 / 2)

Come approcciare una donna in pubblico, ed andare via col numero di telefono

Conoscere una persona è una cosa semplicissima, ma che in determiante circostanze può assumere i connotati di una vera impresa erculea. Il fatto è molto semplice: senza doverci girare troppo intorno, l’istinto riproduttivo è uno degli istinti più forti e pressanti dei quali sia dotato l’essere umano, senza contare il fatto che – anche guardandola in ottica futura – per riuscire a sposarsi e farsi una famiglia è necessario prima conoscere una persona. Peccato che spessevolte, quando si tratta di rompere il ghiaccio, non tutti siano particolarmente scaltri e brillanti.

Come fare dunque per assecondare i propri istinti ed arrivare un domani a coronare il sogno di una famiglia? Vi sono molti manuali che promettono di trasformare chiunque in un “perfetto seduttore“, tuttavia non ci sentiamo di spalleggiare queste tecniche: un po’ perché si tratta pur sempre di un terno al lotto e non funzionano per tutti, un po’ per una ragione puramente concettuale. L’interrogativo di base è infatti: che gusto ci si trova a portarsi a letto una persona impersonando una parte che non vi appartiene?

Si tratta fondamentalmente di un inganno e, a meno che non avvertiate l’irresistibile impulso ad improvvisarvi dei provetti Barney Stinson, allora partiamo dalle basi. La prima cosa da fare quando vi trovate in difficoltà nel corso della conversazione, è ascoltare. Ma come, non dovreste essere l’irresistibile maschio alpha che non ha bisogno di chiedere mai? Nì, nel senso che per quanto effettivamente la mascolinità sia una dote apprezzata da molte donne, esagerare o parlarsi troppo addosso è uno dei modi migliori per annoiarla. Se volete conoscerla, imparate ad ascoltarla. Ci sarà tempo per esibizioni maggiormente testosteroniche.