Terzo: l’ansia patologica può presentarsi in ogni momento ed in ogni occasione, senza una ragione apparente precisa. Una delle cose più difficili da comprendere quando si ha a che fare con qualcuno che soffre di attacchi d’ansia e di panico è proprio questa: analizzando la situazione in maniera “normale”, potrà sembrarci che quella persona stia delirando. Non dobbiamo però dimenticare che in quel momento è preda di un terrore irrazionale e che le argomentazioni logiche non riescono ad attecchire, poiché probabilmente lei stessa saprà razionalmente che non ci sarà nulla di cui avere paura, eppure si sentirà comunque annichilita dal terrore. Mettersi di traverso non porta a nulla.
Quarto: una delle migliori cure per l’ansia è la capacità di alleggerire la situazione, in un modo o nell’altro. Chi ha attacchi d’ansia può essere portato a cercare palliativi o distrazioni talvolta anche superficiali, che possano in qualche modo distrarre la sua mente e tenerla impegnata. A volte chi ha attacchi d’ansia finisce col cercare piacere in reiterazioni di condotte che possono essere anche lesive, a patto che gli permettano di stare bene e di non pensare alla sua condizione. Se volete fargli un favore, cercate un modo per esorcizzare le sue paure senza sfociare nel conflitto, magari buttandola sul ridere.
Quinto: ogni persona reagisce all’ansia in modo diverso, dipende molto dalla personalità e dall’indole di chi abbiamo di fronte. Ma il suo stare bene può partire solo da lei stessa, fintanto che non capirà che solo cambiando prospettiva potrà migliorare la propria vita, noi potremo fare poco per aiutarla. Ma fare poco non significa “non fare nulla”: trattandola come una persona normale le offriremo un appiglio importante per iniziare a riacquisire delle certezze. La cosa peggiore rimane lasciarsi andare ed accettare la situazione come definitiva: è necessario riuscire a ritrovare la serenità un passo alla volta, senza forzare le cose. E per una persona affetta da queste problematiche, avere qualcuno accanto che le voglia bene è già un motivo in più per riuscire a trovare il modo di stare meglio.
