Nonostante siano molti uomini che hanno fatto della loro calvizie un vero e proprio punto di forza, la perdita dei capelli è uno degli incubi più diffusi del genere maschile.
Alcuni hanno addirittura anticipato i tempi decidendo di radersi completamente il cranio pur di non attraversare quel imbarazzante periodo in cui i capelli si fanno più radi e si inizia a lottare con il classico riporto.
Sembra, però, che i tempi duri stiano volgendo al termine. Alcuni ricercatori americani hanno infatti condotto degli studi i cui risultati sono davvero sensazionali.
È stata, infatti, realizzata la prima pelle biotech completa di follicoli piliferi a partire da alcune cellule staminali di topo, scoperta che sta facendo sperare bene tutti coloro che devono fare i conti ogni giorno con la caduta dei capelli.
Questo risultato è solo l’inizio di uno studio ben più complesso che permetterà di comprendere attraverso questa sorta di laboratorio vivente, quali sono i meccanismi che regolano la crescita e la morte dei capelli, permettendo così allo stesso tempo la sperimentazione di nuovi farmaci ed evitando in questo modo anche dei test su animali vivi.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista di settore Cell Reports dai ricercatori dell’università americana dell’indiana condotti dal dottor Karl Koehler.
In realtà non è la prima volta che si raggiunge un risultato simile. Altre volte infatti era stata prodotta della pelle sintetica ma i tentativi precedenti non erano riusciti a ottenere una replica della pelle naturale al 100%.
Nello specifico, nessuno mai era stato in grado di ottenere un lembo di pelle completo dei follicoli piliferi, aspetto fondamentale per la conduzione di uno studio per la ricerca di cure contro la calvizie.