Qui arriviamo alle prese con una situazione in cui non si sta parlando di fidanzati, bensì di due persone che si stanno sentendo. Lei, tale Anna, scrive al ragazzo che le interessa chiedendogli di uscire insieme, e lui risponde semplicemente con un criptico “sono pazzo“. A quel punto la ragazza tituba, chiedendogli se questo sia un modo per dire di no, ma lui le spiega che è l’esatto contrario: si tratta invece di un sì. Ma con tanto di disclaimer integrato: “Poi però non lamentarti dicendo che non te l’avevo detto“.
Eccoci arrivati alle prese con un’altra di quelle situazioni che i fidanzati conoscono sin troppo bene e che hanno imparato a detestare con tutta l’anima: quel momento nel quale lei ha bisogno assoluto di parlare, e che capita proprio nel cuore della notte. Ma perché sempre così? Nella chat ricreata qui sopra rivediamo la “situazione tipo” in cui lei si lamenta del fatto che lui le sembri particolarmente freddo. “Forse perché sono le 3 di notte?” risponde il ragazzo, ma lei non gli lascia scampo: “E quindi? Non mi ami alle tre di notte?”. AAAAH!
Chiudiamo con una ventata d’ironia tutta al maschile, che di questi tempi però potrebbe benissimo essere condivisa anche da diverse donne. La ragazza che sta scrivendo spiega a tale James che a volte può capitare che ciò che da fuori sembra brutto, nasconda poi una bellezza interiore straordinaria. Lui coglie la palla al balzo e conferma in toto, mandandole la fotografia di un frigorifero brutto e sporco che contiene però una grandissima scorta di birra. Non fa una piega!
