Se capita anche a voi di sentire il bisogno di rilassarvi dopo una giornata stressante ma non vi va di uscire a fare due passi, magari perché piove o fa freddo, potete provare questo semplice esercizio di rilassamento che in pochi minuti vi aiuterà a stare meglio.
Mettetevi comodi, meglio se sdraiati sulla schiena, le braccia lungo i fianchi leggermente aperte e le mani con le palme rivolte verso l’alto. Chiudete gli occhi, inspirate profondamente ed espirate fino in fondo.
Portate la vostra attenzione su uno dei vostri piedi e immaginate di sentire il sangue che vi scorre all’interno. Il sangue che circola vi dà una piacevole sensazione di calore, sentite il piede che diventa caldo e pesante. A questo punto immaginate di staccare il piede dal resto del corpo.
Dal piede passate alla gamba, al ginocchio e alla coscia ripetendo gli stessi passaggi. Quindi concentratevi sull’altra gamba partendo sempre dalle estremità: il piede, la gamba, il ginocchio, la coscia. Ora è la volta delle mani, degli avanbracci, dei gomiti, della braccia e delle spalle. Lentamente, prima un braccio e poi l’altro, visualizzate il sangue che scorre, il calore che si irradia, le singole parti del corpo che diventano pesanti e che vengono, una alla volta e in modo incruento, separate dal resto del corpo.
Passate poi all’inguine, al bacino alla pancia, al busto e alla schiena e ripetete, per ciascuna parte del corpo, i medesimi passaggi. Infine è la volta del collo: sentite il sangue che circola, che gli dà calore e pesantezza. Immaginate di staccarlo dalla testa.
A questo punto provate a pensare di provare all’altezza della vostra fronte una piacevole sensazione di freschezza, come se passasse un alito di brezza, oppure potete visualizzare la cascata di un torrente di montagna. Quando vi sentite pronti, ripartite da capo dal piede e rifate tutti i passaggi. Di solito un paio di volte sono sufficienti.
Vi capiterà probabilmente di distrarvi nel corso dell’esercizio perché la mente umana è come una scimmia impazzita che non riesce a stare ferma ma salta da un ramo all’altro senza sosta. Quando vi rendete conto di esservi distratti, lasciate andare i pensieri che vi disturbano e riprendete da dove eravate rimasti.
Potrà capitare anche di addormentarvi. Poco male, sarà un sonno ristoratore. E alla fine dell’esercizio, oppure al risveglio, sarete come nuovi.