Per molti uomini, scegliere se portare la barba lunga o corta rappresenta un dilemma non di poco conto. Negli ultimi tempi, la moda della barba ha fatto sempre più seguaci; ma farsi crescere qualche pelo in faccia, si sa, non è di per sé sufficiente. Serve prendersene cura, far sì che possa adattarsi al meglio al proprio viso, farla diventare in tutto e per tutto un accessorio di stile. Affinché venga percepita come un sintomo di virilità ed eleganza, e non di trasandatezza e sciatteria. Il taglio di barba che vogliamo adottare è quindi molto importante, ed andrà a determinare molto delle nostre scelte in materia di look.
Quindi che vogliate ricorrere ad una barba lunga e ben curata, o che preferiate mantenere quella “sfumatura selvaggia” ch’è capace di donare una leggera barba incolta, l’importante è capire quale stile si adatti meglio ai vostri lineamenti. O magari anche solo al vostro stato d’animo: dopotutto, una delle caratteristiche migliori della barba, è proprio il fatto che si tratti di uno straordinario accessorio naturale capace di rendersi incredibilmente versatile.
Insomma, s’è vero che una donna quando affronta cambiamenti radicali è portata a variare (talvolta anche pesantemente) il proprio taglio di capelli, l’uomo può addirittura raddoppiare: quando è stanco del proprio stile, oltre a poter modificare la propria capigliatura, potrà variare anche il modo di portare la barba per dare freschezza al proprio look.
Barba lunga o corta: ecco come scegliere
Quando si parla di come portare la barba, uno degli interrogativi più difficili ai quali rispondere, dicevamo, è proprio quello relativo alla lunghezza dei peli. Anche solo semplicemente sfogliando un catalogo di moda a caso, si potrà notare che i tipi di barba ai quali è possibile ricorrere sono tanti, tantissimi. Dalla classica e curatissima barba lunga alla moda (molti decidono di ricorrere a barba lunga e capelli corti ad esempio, per farla risaltare ancora di più), alla barba senza baffi (impossibile non pensare ad Abraham Lincoln, vera e propria icona di questa soluzione) ad una più tradizionale barba con baffi, che si sposa bene a qualsiasi outfit e permette di mantenere l’omogeneità del “manto” in tutto il viso.
Sì, ma come scegliere se portare la barba lunga o corta? In primo luogo, una buona discriminante è quella relativa alla genetica. Ovverosia: che tipo di barba avete? Perché non tutti, come probabilmente già saprete, hanno la fortuna di avere una barba omogenea. Molte persone infatti, quando cercano di farsi crescere la barba, non possono fare a meno di notare quelle sconfortanti chiazze glabre che campeggiano laddove i peli sembra si rifiutino di crescere. Creando un effetto che talvolta può sembrare antiestetico. In questo caso può essere un buon consiglio quello di concentrarsi sui baffi e sul pizzetto. Altro effetto collaterale della barba (che coinvolge tutti, non solo chi ce l’ha “a macchie”) è la follicolite: ricordatevi che portarla è di gran moda, ma è necessario tenere bene a mente i metodi migliori per una buona rasatura, e -nel caso la amiate folta e ben visibile- fare affidamento a prodotti per la barba lunga.
Detto questo, la conformazione del vostro viso rappresenta la miglior discriminante per scegliere la barba giusta per voi. Come già detto stiamo parlando di quello che, a conti fatti, è un accessorio di moda (almeno nell’accezione che le si attribuisce quando si parla di stile). Quindi è necessario che si sposi al meglio con le vostre fattezze: dopotutto, non indossereste dei pantaloni due taglie più grandi o una maglia che vi stia malissimo, no? Andiamo quindi a vedere qualche buon consiglio per abbinare al meglio la vostra barba ai vostri lineamenti.
Se il vostro è un viso squadrato, con quel mascellone tipico da ex giocatore di football statunitense (modello di riferimento: American Dad), può essere una buona scelta quella di mantenere la barba incolta per addolcire i lineamenti spigolosi. Magari spostando l’attenzione dalla mascella pronunciata con un pizzetto ben curato, accompagnato da baffi più o meno folti. Nel caso il vostro volto termini invece in quello che viene definito “volto triangolare” (ovverosia con un mento allungato, che termina per l’appunto ricordando un triangolo rovesciato; stile Ryan Gosling) è meglio evitare un pizzetto lungo, e buttarsi su una barba che possa rendere le vostre guance più luminose ed “arrotondare” il viso.
Una situazione quasi opposta è invece quella vissuta da chi invece ha una faccia tondeggiante: in questo caso l’imperativo è tentare di aumentare la spigolosità del viso, magari tenendo una leggera barba incolta soprattutto attorno a mento e bocca. Il più versatile rimane però il classico viso ovale: in questo caso, l’armonia delle forme vi darà tutta la carta bianca del mondo per poter decidere se portare la barba lunga o corta, a seconda dei vostri gusti estetici e di come vi vedrete meglio.