Cicatrici e acne sono un connubio che fa accapponare la pelle a molti giovani ragazzi che soffrono di questa malattia cronica della pelle. Come se non fosse già un problema abbastanza fastidioso, uno degli effetti collaterali maggiormente visibili dell’acne dell’uomo è proprio quello dei segni lasciati sulla pelle dai brufoli, sotto forma di cicatrici.
Le cicatrici dell’acne sono di vari tipi, in base alla forma e alla gravità:
- Cicatrici di tipo discromico, quando si tratta di cicatrici di pochi millimetri di grandezza, di un colore che va dal rosa al bruno, che sono solitamente superficiali e non molto gravi.
- Cicatrici di tipo ipertrofico e cheloidee, dai bordi frastagliati e molto spesse e sollevate rispetto alla pelle, caratterizzate da alcuni millimetri di nodulo dovuto ad un eccesso di cheratinizzazione del processo di rimarginazione.
- Cicatrici di tipo atrofico, queste cicatrici sono caratterizzate dal fatto che lasciano solitamente integri gli strati più superficiali della pelle, nonostante lascino dei segni profondi più in profondità negli strati della cute;
Per riuscire ad eliminare le cicatrici dell’acne esistono numerosi tipi di rimedi, che vanno da alcuni piccoli accorgimenti casalinghi per accelerarne la guarigione, a trattamenti medici veri e propri fino ad arrivare all’uso della tecnologia laser per eliminare questi segni.
Cicatrici acne: ecco i rimedi naturali
Per la cura delle cicatrici dell’acne è possibile usare dei rimedi naturali e casalinghi che, se utilizzati con costanza e cura, possono dare dei buoni risultati in un lasso di tempo relativamente basso.
Il primo rimedio consigliato è il limone: l’applicazione di succo di limone direttamente sulle cicatrici dell’acne per qualche minuto ogni giorno è uno dei trattamenti più efficaci tra quelli a disposizione in casa. Il succo di limone, infatti, aiuta ad eliminare le cellule di pelle morte e a favorire la rigenerazione di nuove. Attenzione però all’esposizione ai raggi solari, che potrebbe provocare danni alla pelle.
Un altro trattamento possibile, piuttosto particolare, è l’applicazione di miele sulla pelle. Il miele infatti ha delle notevoli proprietà antibatteriche, ammorbidenti e rigenerative che favoriscono la rigenerazione della pelle. È inoltre molto indicato anche per il trattamento dell’acne stessa.
Anche l’utilizzo dell’aloe vera ha numerose proprietà benefiche. È possibile comprare dei gel a base di aloe vera, ma per sfruttare al meglio le sue grandi proprietà è consigliabile acquistare ed applicare la pianta di aloe stessa. Utilizzate della polpa di aloe vera e applicatela direttamente sulle cicatrici dell’acne (ma anche su bruciature e inestetismi della pelle), risciacquando la pelle dopo alcuni minuti: le sue proprietà rigenerative miglioreranno notevolmente le cicatrici.
Infine, uno strumento che va acquisendo sempre maggiori consensi è il cosiddetto dermaroller. Si tratta di una tecnica basata sull’utilizzo di uno strumento su cui sono presenti numerosi aghi stretti e sottilissimi: l’inserimento di questi aghi nella cute stimola la produzione della cute di collagene, che servirà alla completa guarigione delle cicatrici da acne.
Cicatrici acne e laser: costi e rischi dell’intervento
Sempre più persone, per la cura delle cicatrici dell’acne, si sottopongono ad un intervento chirurgico che sfrutta la tecnologia laser. Le terapie basate sull’utilizzo del laser sono molto indicate per combattere le cicatrici di tipo atrofico e di tipo cheloideo, mentre hanno minor successo sulle altre tipologie.
Questo intervento viene sostenuto nello studio di un dermatologo o di un medico specializzato, e consiste fondamentalmente nella rimozione per termo-abrasione dello strato superficiale della cute interessato dalle cicatrici, riuscendo ad eliminare questo problema nel giro di una decina di giorni con un intervento della durata di poche ore.
L’intervento non è però esente da possibili complicazioni: per prima cosa, è bene essere a conoscenza del fatto che con l’utilizzo del laser, le cicatrici non scompaiono completamente, ma vengono piuttosto rese meno visibili. Inoltre, nel periodo successivo all’operazione, occorre applicare più volte al giorno sulla zona interessata delle pomate antibatteriche, per prevenire la formazione di infezioni batteriche della cute.
Altri rischi legati al trattamento laser possono essere infezioni cutanee di tipo virale, solitamente neutralizzate mediante l’assunzione di farmaci antivirali nel periodo precedente e immediatamente successivo all’operazione, e la comparsa di cicatrici ipertrofiche, che si possono sviluppare come reazione alla dermoabrasione e che vanno trattate con appositi unguenti. Bisogna inoltre ricordarsi di evitare l’esposizione diretta della pelle ai raggi solari: questo infatti può provocare la comparsa di eritemi persistenti e discromie, pertanto è consigliabile effettuare l’intervento laser nei mesi invernali.
Infine, i costi: il trattamento delle cicatrici dell’acne con la tecnica del laser ha un costo medio, in Italia, di circa 600 euro, ma è buona abitudine chiedere un preventivo nei centri specializzati in questo trattamento, poiché i costi possono variare sensibilmente.