L’acne nell’uomo tende a presentarsi in età adolescenziale, ed è un disturbo con il quale quasi tutti abbiamo avuto a che fare, quantomeno per un periodo, nell’arco delle nostre vite. Le stime sottolineano che, in media, almeno quattro ragazzi su cinque tra i 14 ed i 19 anni abbiano sofferto di acne.
Solitamente questa patologia è dovuta alle tempeste ormonali che interessano i cambiamenti fisiologici tipici dell’età evolutiva, e scompare da sé non appena le secrezioni ghiandolari del sistema endocrino si normalizzano. Eppure talvolta può capitare che l’acne diventi una condizione cronica, e che continui a perseguitare chi ne è affetto anche in età adulta.
Riconoscerla è piuttosto semplice: l’acne nell’uomo si presenta con i cosiddetti comedoni (i classici punti neri nel caso di comedoni aperti, o brufoli bianchi nel caso di comedoni chiusi) generati da infiammazioni dei follicoli piliferi. Nulla a che vedere con la cosiddetta follicolite da barba.
La purulenza dei comedoni è dovuta all’infiltrazione di batteri come il Propionibacterium acnes, gli Staffilococchi e gli Streptococchi, i quali producono il pus e causano l’infezione vera e propria. Ma quali sono le cause più comuni dell’insorgere dell’acne, e com’è possibile porvi rimedio? Senza esitare oltre, andiamo a scoprirlo.
Acne nell’uomo: ecco le cause principali
L’acne nell’uomo può manifestarsi per una lunga serie di ragioni, sia interne che esterne al nostro organismo. Ad esempio l’inquinamento atmosferico è una delle cause più comuni, poiché i composti dei gas di scarico possono occludere le ghiandole pilifere e generare quelle infiammazioni che si tradurranno poi in fastidiosissimi brufoli. Anche l’utilizzo intensivo dei cosmetici può essere causa della comparsa dell’acne, mentre recenti studi sembrano aver demolito le apparenti correlazioni tra la comparsa dei brufoli e la dieta.
O meglio tra l’acne e determinati alimenti, come ad esempio salami e cioccolata. Perché non bisogna dimenticare che determinati sfoghi cutanei sono sintomatici di un affaticamento del fegato; pertanto, anche se la Nutella probabilmente non sarà responsabile dei comedoni comparsi sul vostro viso, ciò non significa che si possa introdurre nell’organismo ogni genere di schifezza senza che la pelle ne risenta.
Tra le altre cause esterne che possono determinare l’insorgenza dell’acne vi è inoltre l’introduzione di sostanze come cortisone, acido folico, lievito di birra ed alcune tipologie di farmaci utilizzati per curare la depressione. Per quel che riguarda le cause interne al nostro corpo, oltre alle eruzioni di ormoni tipiche dell’adolescenza, l’acne nell’uomo adulto può essere causata anche da fattori genetici e forti stati di stress.
Rimedi e cura dei brufoli dell’uomo
I metodi di cura per l’acne consistono per la maggior parte in terapie di contenimento, ed orientate ad evitare che i comedoni possano lasciare profonde cicatrici sulla pelle anche una volta scomparsi. La possibilità che ciò accada dipende dalla portata e dall’aggressività del fenomeno, per questo è importante lenire quanto più possibile le infezioni mediante l’utilizzo di prodotti adeguati, come creme e lozioni consigliate dal dermatologo.
Nei casi in cui l’acne si manifesti in maniera particolarmente violenta, può essere opportuno intervenire con la somministrazione di antibiotici specifici per inibire l’azione del Propionibacterium acnes, ovverosia del batterio che causa l’origine del processo infiammatorio. Tra i farmaci più comuni per combattere l’acne vi sono prodotti a base di antiandrogeni, estro-progesterone e ciproterone acetato, oltre a retinoidi, derivati della vitamina A, benzoilperossido ed acido azealico.
Rimedi naturali per l’acne nell’uomo
Tra i rimedi naturali per l’acne trova invece grande spazio un capitolo dedicato all’alimentazione: se è vero che non ci sono cibi capaci di causare l’insorgenza dei brufoli (salvo abusi particolari, s’intende), è altrettanto vero che una dieta sana ed equilibrata può contribuire significativamente a mitigare la portata dell’infezione. A tal proposito sarebbe opportuno integrare nella propria alimentazione frutta e verdura, alimenti che contengono vitamine e sali minerali in abbondanza, utili a contrastare questa patologia.
Una menzione a parte la dedichiamo ai brufoli sul dorso: generalmente l’acne compare sul viso e sul petto, ma non è raro che finisca col propagarsi anche laddove non riusciamo a notare lo sfogo (sebbene prurito e dolore possano rendercelo ben presente in ogni momento della giornata). L’insorgenza dell’acne sulla schiena dell’uomo può essere un disturbo particolarmente fastidioso, ma anche in questo caso specifico si consiglia di intervenire localmente con prodotti adeguati: il fatto che non riusciate a raggiungere le zone interessate dal fenomeno, non significa certo che dobbiate trascurarle. Piuttosto fatevi aiutare per l’applicazione di creme e gel appositi, o recatevi da un estetista. Nel frattempo, potrete sempre provare a ridurre da voi l’entità delle infiammazioni utilizzando detergenti a base di tensioattivi vegetali mentre siete sotto la doccia, frizionando delicatamente la pelle con una spugna non ruvida.