Prurito in testa: quali sono le cause e i rimedi naturali

Vediamo insieme quali sono o possono essere le cause che determinano il prurito in testa, quali sono i rimedi naturali piĂą utilizzati e i modi per limitare le possibilitĂ  che il problema si ripresenti

Prurito in testa: quali sono le cause e i rimedi naturali

E’ molto fastidioso il prurito in testa, vero? La prima cosa a cui si pensa è di avere i pidocchi che, effettivamente, è una possibile causa. Ma ce ne sono tante altre e  finché non sapremo qual è quella che causa il nostro fastidio, difficilmente riusciremo a risolvere il problema. A volte il prurito arriva all’improvviso, altre volte ci condiziona tutti i giorni. Non è il caso di intervenire, allora?

Sì, perché scongiurato il pericolo pidocchi, sarà comunque il caso di capire se è un caso di irritazione al cuoio capelluto, se si tratta di secchezza, se abbiamo preso troppo sole, se siamo rimasti troppo tempo esposti all’inquinamento o a temperature troppo alte.

Come capirete già da questo elenco sommario, di cause ce ne possono essere veramente tante. E scopriremo anche le altre. Per superare l’impaccio e il fastidio, si può fare ricorso a rimedi naturali oppure seguire alcuni consigli che possono anche evitare l’insorgere del problema.

La forfora e le croste sono delle cause comuni di prurito in testa

La forfora e le croste sono delle cause comuni di prurito alla testa

Prurito in testa: cause principali

Che sia un’infezione o un’infiammazione, il prurito è davvero insopportabile a volte. Se i pidocchi possono essere uno spauracchio in particolare da bambini, ma pure da adulti si rischia di venire contagiati da chi già ce li ha, un problema sicuramente più comune e che può portare, a qualsiasi età, ad avere prurito è la forfora.

A incidere può essere il luogo in cui viviamo o la nostra pelle, troppo grassa. Il che può portare alla dermatite seborroica che causa a sua volta il prurito in testa e crosticine. Se poi non stiamo attenti ai prodotti che utilizziamo per lavarci i capelli, allora può darsi che sia sufficiente sceglierne di altri per vedere la situazione migliorare rapidamente. Ma sappiate che anche il troppo stress può portare ad avere spesso e volentieri prurito, così come i chili di troppo. Negli adolescenti, in particolare, incide anche l’acne.

Prurito alla testa: altre cause

Le malattie? Non mancano neanche quelle. Quelle autoimmuni o infiammatorie, per lo più. Attenzione pure alle allergie, in certi periodi dell’anno o con shampoo che contengono sostanze che, a contatto con il nostro cuoio capelluto, portano l’irritazione. Se dovesse trattarsi di pidocchi, invece, fate attenzione perché continuare a grattare può portare a vere e proprie ferite, veicolo ideale poi per venire a contatto con batteri che portano infezioni secondarie.

Oltre ai batteri, pure lieviti e funghi possono essere causa del prurito al cuoio capelluto. Tinea capitis (tigna), lupus e scottature solari sono possibili motivi del fastidio, così come la psoriasi, che è un problema cronico e che può creare vere e proprie croste in testa. Infine, restano l’eczema o la follicolite.

Anche se non c’è una correlazione diretta tra prurito in testa e perdita capelli, talvolta proprio il primo può anticipare o arrivare in contemporanea a una perdita precoce dei secondi. In questo caso, si sente anche dolore, oltre che prurito.

Non vi è una correlazione diretta ma il prurito può portare alla perdita dei capelli

Non vi è una correlazione diretta ma il prurito può portare alla perdita dei capelli

I rimedi per il prurito in testa

Con tante cause che possono determinare il prurito, chiedere a un medico cosa fare è doveroso. Ma se siete un po’ allergici ai camici bianchi, sappiate che esistono anche rimedi naturali che possono alleviare il problema se è causato da pelle secca o da irritazione. Prodotti che vanno per la maggiore, in questo senso, sono l’aloe in gel, shampoo o pomate. Oltre che togliere l’infiammazione, l’aloe ha la caratteristica di rinfrescare.

Anche l’aceto – si direbbe quasi un rimedio della nonna – è in grado di togliere o comunque far diminuire il prurito. Non è complicato e lo può fare chiunque. Come? Creando un mix tra acqua e aceto di mele e poi mettendoci dentro il pettine, in modo da farlo impregnare. In erboristeria si può chiedere la peonia, che si trova pure in farmacia. E che esiste come shampoo.

Consultate un dermatologo che vi prescriverĂ  lo shampoo giusto

Consultate un dermatologo che vi prescriverĂ  lo shampoo giusto

Come prevenire il prurito in testa

Ci sono accorgimenti che possono limitare che il problema arrivi. Iniziando a stare attenti a quale shampoo e a quale balsamo usiamo. Quando lavate i capelli, asciugateli quanto prima perché se sono umidi si seccano più velocemente. Altro consiglio utile: pettinare più volte durante il giorno i capelli.

Se nell’armadietto del bagno avete prodotti a base di alcol, non usateli: rendono secchi i capelli. Non preoccupatevi di spendere se si tratta di un balsamo: più è di buona qualità, meglio è. In generale, non bisogna grattarsi troppe volte la testa ed è necessario avere le unghie pulite. Altrimenti, siamo a rischio infezioni.

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