Tatuaggi piccoli uomo: i più diffusi e significato

Tatuaggi piccoli uomo: cosa fare e dove farli? Ecco qualche suggerimento utile nel caso aveste deciso di farvi un tatuaggio di modeste dimensioni, ma non sappiate scegliere quale zona del corpo decorare

Tatuaggi piccoli uomo: i più diffusi e significato

Tatuaggi piccoli uomo: quali fare e dove farli? La domanda non è delle più semplici, tenendo conto del fatto che un tatuaggio non è affatto semplice da rimuovere; pertanto, è opportuno essere sicuri di ciò che si sta facendo prima di iniziare a farsi decorare sottopelle. E soprattutto dato che, in molti ambienti di lavoro, i tatuaggi in vista sono considerati penalizzanti.

Certo siamo nel 2015, e la rigidità in questo senso si è leggermente affievolita rispetto al passato, ma molti datori di lavoro non vedono tuttora di buon occhio disegni eccessivamente vistosi che appaiono da sotto i vestiti dei loro impiegati. Per queste ragioni molte persone preferiscono farsi tatuaggi di modeste dimensioni, magari in zone non immediatamente visibili del proprio corpo.

D’altronde, la scelta in materia di tatuaggi piccoli ma belli è pressoché sconfinata: potenzialmente è infatti possibile farsi tatuare qualsiasi cosa si desideri, e l’unico vero limite è la bravura della mano del tatuatore. Quindi se volete concedervi un tatoo, ma avete paura delle conseguenze sul posto di lavoro, non disperate: potrete sempre ricorrere a decorazioni piccole, ma che possano richiamare a idee o elementi altamente importanti per voi (o anche solo essere esteticamente apprezzabili).

Tatuaggi piccoli uomo: i più diffusi e significato

Tatuaggi piccoli uomo: disegni e significato

Tra i tatuaggi piccoli maschili, ve ne sono molti che possono essere riprodotti su qualsiasi parte del corpo. E quasi tutti possiedono un valore intrinseco che va ben al di là del semplice sfoggio di una decorazione. I tatuaggi piccoli significativi sono infatti tra i più richiesti, perché possiedono due pregi non di poco conto: il primo è quello di essere facilmente occultabili; il secondo, di rifarsi (direttamente o indirettamente) a momenti specifici della propria vita sufficientemente importanti da volerli imprimere per sempre sulla propria pelle.

Prendendo in considerazione i tatuaggi di animali ad esempio, uno dei più comuni tra questi è l’aquila, che rappresenta lo spirito libero ed è un simbolo di potere. Il cane simboleggia invece fedeltà e protezione, caratteristiche popolarmente attribuite a questo animale, e significato analogo per i marinai ha il disegno di un delfino. Di gran moda è anche la carpa koi, tipica dei tatuaggi giapponesi: rappresenta l’immortalità ed il coraggio indomito, poiché si narra che questo pesce sia in grado di risalire le cascate fino a raggiungere la Porta del Drago, ed a quel punto di potersi trasformare in dragone ed ottenere l’immortalità (i fan dei Pokémon più accaniti troveranno sicuramente le dovute analogie tra questa leggenda, e l’evoluzione di Magikarp in Gyarados).

Tatuaggi piccoli uomo: i più diffusi e significato

Gli animali reali non sono però i soli a venire scelti come disegni: molto diffuse sono anche riproduzioni di bestie mitologiche come i draghi, simbolo di saggezza e determinazione, o la fenice, celeberrima rappresentazione di rinascita e resurrezione ciclica. Inoltre, notevole fortuna hanno trovato anche le raffigurazioni di fiere considerate animali-guida in molte tradizioni tribali ed aborigene, come ad esempio l’orso (forza, introspezione) o il lupo (coraggio, fedeltà al branco ed astuzia). Sarebbero invece da evitare, quantomeno per il genere maschile, soluzioni ad appannaggio quasi esclusivo delle donne come ad esempio i tatuaggi con farfalle (rappresentanti per l’appunto la femminilità).

L’utilizzo del simbolismo animale non è però l’unica soluzione nel caso in cui si voglia ricorrere ad un tatoo denso di significati. Ottimi esempi di disegni che non hanno nulla a che fare con le raffigurazioni bestiali sono i tatuaggi con iscrizioni traslitterate in grafemi orientali (particolarmente fortunati sono stati, in questo senso, tatuaggi con iscrizioni composte da logogrammi cinesi o caratteri kanji giapponesi), tatuaggi polinesiani, tatuaggi tribali e tatuaggi maori.

Tatuaggi piccoli uomo: i più diffusi e significato

Tatuaggi piccoli uomo: ecco dove farli

Ma volendo farsi un tatuaggio discreto, quali sono i punti migliori? Andiamo subito a vedere pro e contro di ogni zona del corpo tra quelle maggiormente scelte per venire decorate.

Tatuaggi piccoli uomo sulla spalla

Si tratta di una soluzione molto diffusa, poiché rappresenta una via di mezzo tra l’ostentazione e la facilità di occultamento: in ambito lavorativo, sarà sufficiente indossare anche solo una semplice T-shirt per nascondere il disegno. Tuttavia la spalla è comunque una zona semplice da scoprire all’occorrenza, e basta davvero poco (ad esempio, una canottiera) per dare sfoggio del proprio tatuaggio. Nota bene: prendendo in esame lo spazio tra le scapole anziché l’omero, è bene ricordare che questa zona è particolarmente dolorosa da trattare.

Tatuaggi piccoli sul polso

Semplice, discreto e di tendenza, la soluzione del tatuaggio piccolo sul polso sta prendendo sempre più piede, specialmente tra i giovanissimi. Non rappresenta una scelta eccessivamente impegnativa per via delle sue dimensioni contenute, ed al contempo permette di far disegnare sul proprio corpo una parte (piccola o grande che sia) della propria storia. Tuttavia è bene ricordare che il polso rimane comunque una zona difficile da coprire, pertanto-anche se il tatuaggio potrà essere sobrio e minuto-potrebbe non essere l’ideale per gli ambienti che valutano i tatuaggi in vista in maniera negativa. Anche questa zona, essendo vicina alle ossa ed attraversata da un gran numero di terminazioni nervose, è decisamente sensibile agli aghi.

Tatuaggi piccoli uomo: i più diffusi e significato

Tatuaggi piccoli uomo polpaccio

Leggermente più sensibile rispetto alle cosce, il polpaccio rappresenta una soluzione molto elegante come zona scelta per farsi un tatuaggio, e si confà pertanto a motivi spesso delicati (scritte e disegni a caratteri dolci, raffigurazioni floreali) piuttosto che a rappresentazioni aggressive. Per questa ragione, è una delle soluzioni preferite dalle donne insieme alle caviglie.

Tatuaggi piccoli uomo avambraccio

L’avambraccio è una zona particolarmente bella da tatuare, lontana da terminazioni nervose e che garantisce una buona visibilità. Tuttavia è l’ideale per disegni di dimensioni modeste (o vaste) e con un continuum ben definito, piuttosto che per tatuaggi troppo piccoli che rischiano di “perdersi”.

Tatuaggi piccoli uomo petto

Anche questa zona viene solitamente scelta per tatuaggi particolarmente voluminosi, come ad esempio grandi tribali che possano valorizzarne il grande impatto visivo. Tuttavia è possibile ricorrere a disegni di piccole dimensioni per decorare i pettorali, solitamente esprimendo una preferenza per il destro o il sinistro, anziché farsi tatuare a livello dello sterno (specialmente nel caso di un torace molto ampio: a quel punto è preferibile una soluzione più impegnativa, ma al contempo senz’altro più armonica rispetto alle caratteristiche di questa parte del corpo).

Tatuaggi piccoli uomo: i più diffusi e significato

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