La patente B1 è una sottocategoria della patente B, in un certo senso quella che potremmo considerare la ‘sorella minore’ di quest’ultima. Come ogni tipo di patente, ovviamente, essa necessita di una serie di caratteristiche, che servono per valutare la vostra idoneità a guidare un motoveicolo in una strada pubblica.
Innanzitutto, si necessita di requisiti psicofisici e morali, e, come anche per le altre patenti, bisogna superare degli esami: in questo caso, si tratta di un esame pratico e un esame teorico, per testare la vostra conoscenza del Codice della Strada e per valutare la vostra abilità (nel senso letterale di ‘essere in grado di’) guidare un motoveicolo, e di non mettere a rischio la vostra e l’altrui incolumità.
Come le altre patenti, inoltre, anche la patente B1 prevede la possibilità della decurtazione dei punti nel caso in cui commettiate qualche violazione del codice della strada. E allora, andiamo a vedere insieme nel dettaglio quali sono i limiti di età, i veicoli che si possono guidare e come fare a conseguirla.
Patente B1: cos’è e limitazioni
Per conseguire la questa patente viene richiesta un’età minima di 16 anni, a differenza ad esempio della patente B, che richiede la maggiore età per essere conseguita. Vi è, però, una limitazione inerente alla minore età: fino a quando non si compiono i 18 anni, non si possono trasportare passeggeri.
Ovviamente, non esiste una età massima, ma si procede al rinnovo in maniera progressiva e inversamente proporzionale all’età: fino ai 50 anni, essa si rinnova ogni 10 anni (nel senso che allo scadere di ogni 10 anni si necessita il rinnovo); il rinnovo va fatto ogni 5 anni per i guidatori che hanno un’età compresa tra i 50 anni e i 70 anni; dopo i 70 anni, invece, il rinnovo andrà fatto ogni 3 anni.
Patente B1: cosa posso guidare?
Per quel che riguarda i veicoli da guidare, con la patente B1 è possibile condurre quadricicli non leggeri, che presentano una massa in ordine di marcia di 450 kg per trasporto persone (la categoria L7e), oppure con una massa in ordine di marcia di 600 kg per i veicoli che sono destinati al trasporto di merci; inoltre, il motore deve avere una potenza massima di 15 kW.
Questa tipologia di veicoli sono considerati come tricicli per quel che riguarda le limitazioni e la classificazione dei veicoli, e sono conformi alle prescrizioni tecniche applicabili ai tricicli della categoria L5e salvo altrimenti disposto da specifiche disposizioni comunitarie.
Gli esami
I candidati che decidono di conseguire la patente B1 hanno 6 mesi per il superamento dell’esame di teoria; i 6 mesi partono dal momento della presentazione della domanda, e il candidato ha due tentativi a disposizione in quest’arco di tempo.
Dopo il superamento dell’esame di teoria, avviene il rilascio del “foglio rosa”, valido per poter fare prove su strada per allenarsi all’esame pratico. L’esame di pratica può avvenire entro 5 mesi dal mese di superamento dell’esame di teoria, e anche in questo caso sono previste due prove a disposizione per il suo superamento.
I documenti necessari
Innanzitutto, per potervi prenotare all’esame dovrete portare tutti i documenti che vi elencheremo a breve alla Motorizzazione Civile. I documenti necessari sono i seguenti:
- la domanda su modello TT2112, disponibile sia agli sportelli dell’ufficio della Motorizzazione Civile che online;
- l’attestazione del versamento di 26,40 €, sul c/c 9001; troverete un bollettino prestampato che viene distribuito sia negli uffici postali che negli uffici della Motorizzazione Civile;
- l’attestazione del versamento di 16,00 € sul c/c 4028; troverete un bollettino prestampato che viene distribuito sia negli uffici postali che negli uffici della Motorizzazione Civile;
- il vostro documento d’identità in corso di validità, sia in visione che in fotocopia;
- un certificato medico in bollo con la vostra foto. Tale certificato non deve presentare una data anteriore a tre mesi, e deve avere apposta una marca da bollo di 16,00 €. Questo certificato deve essere redatto da un medico abilitato (secondo l’articolo 119 del Codice della Strada sono i medici delle ASL e le commissioni mediche locali, le CML), e deve essere anche portata in fotocopia, integrato inoltre da un certificato medico rilasciato dal vostro medico di fiducia, che tenga conto anche della storia clinica del soggetto;
- 2 fotografie in formato tessera, uguali tra loro, di cui una autenticata. La foto può essere autenticata sia allo sportello dell’Ufficio, nel momento in cui presentate la domanda, sia presso gli Uffici Comunali, nel caso si voglia delegare a qualcuno la presentazione della domanda;
- la fotocopia del vostro codice fiscale e della vostra tessera sanitaria attestante il codice fiscale;
- inoltre, al momento della prenotazione della prova pratica, dovrete portare con voi una attestazione di versamento di 16,00 € su c/c 4028; troverete un bollettino prestampato che viene distribuito sia negli uffici postali che negli uffici della Motorizzazione Civile.
Ricordate, poi, che nel caso di un candidato minorenne, la sottoscrizione della domanda dovrà essere a cura di un genitore o del tutore.
Caratteristiche del mezzo per la prova pratica
Per la prova pratica, dovrete procurarvi un quadriciclo che sia capace di sviluppare una velocità di almeno 60 km/h. Tale veicolo, ovviamente, può anche essere messo a disposizione da una persona terza nel caso del candidato privatista; in questo caso, si necessita di una idonea dichiarazione sostitutiva, che sarà esibita all’esaminatore al momento dell’esame. Ricordiamo, infine, che nel caso si svolga l’esame con un mezzo col cambio automatico, si verrà abilitati alla guida esclusiva di veicoli con cambio automatico.