La revisione moto è un obbligo previsto dal Codice stradale ed è uno degli adempimenti più importanti per chi abbia acquistato un motorino, oltre al passaggio di proprietà. Si tratta di una verifica atta a certificare l’idoneità alla circolazione su strada del mezzo di trasporto.
Quando fare la revisione moto? E’ una delle prime domande che i motociclisti alle prime armi si pongono, magari spesso confusi dalle varie diversificazioni che la legge prevede in base alla cilindrata oppure rispetto alle auto.
Peraltro, a partire dal 14 luglio 2014, in seguito all’emanazione della circolare prot. n. 2083 del 20 giugno 2014 da parte del Ministero dei Trasporti, sono state modificate le modalità operative per la gestione delle operazioni di revisione e collaudo per tutti i veicoli, fra cui anche moto e ciclomotori.
Dopo quanti anni va fatta la revisione moto?
Rispondendo subito alla prima domanda, bisogna dire che tale controllo è molto importante e va eseguito secondo delle tempistiche ben precise stabilite dalla normativa ed in particolare dopo 4 anni dalla prima immatricolazione se la moto è nuova ed in seguito ogni 2 anni e può essere fatta presso la Motorizzazione, i Centri di revisione autorizzati e le officine ACI.
Il Codice della strada prevede anche dei casi eccezionali: ad esempio nel caso di veicolo incidentato è possibile che sia richiesta la cosiddetta revisione straordinaria.
Si ribadisce che la revisione moto, così come quella che riguarda gli autoveicoli, è obbligatoria per legge. Pertanto il proprietario che non rispetta tale adempimento o se ne dimentica va incontro, in caso di controllo in strada, a sanzioni che oscillano dalle 155 alle 624 euro. Oltre alla sanzione economica, è previsto anche il ritiro del libretto di circolazione. Ed ancora, nel caso la mancata revisione sia protratta per più anni l’importo della multa può essere sensibilmente aumentato.
Come prenotare la revisione moto online
La prenotazione obbligatoria della revisione moto va fatta rivolgendosi ai centri revisione, alle agenzie ACI, alle agenzie di pratiche auto o agli sportelli della Motorizzazione. Bisognerà essere muniti di carta di circolazione e della propria patente.
Nel caso ci si rivolga ai centri revisione il costo dell’adempimento è pari a 64,80 euro IVA inclusa e va pagato direttamente al centro. Invece se si effettua la prenotazione alla Motorizzazione Civile, bisognerà presentare la ricevuta del conto corrente di euro 45,00 euro sul conto corrente postale 9001 intestato al Dipartimento Trasporti Terrestri in allegato alla domanda sull’apposito modello TT 2100, reperibile sempre presso gli uffici della Motorizzazione Civile oppure online.