Capire cosa mangiare prima di correre la mattina è fondamentale per massimizzare i risultati dei vostri sforzi. Quella del correre la mattina è di certo la migliore abitudine che possiate prendere: oltre a fornirvi un bioritmo migliore per affrontare la giornata, infatti, potrete godere dei benefici della corsa! Una buona abitudine che non fai mai male, proprio come quella di fare addominali alti oppure gli addominali bassi: sono esercizi semplici e che, se fatti con una certa costanza e accompagnati da una buona alimentazione, possono essere decisamente salutari!
E allora, come abituarsi a correre presto la mattina? I primi giorni, anticipate la sveglia di un’ora senza andare a correre: questo piccolo accorgimento, infatti, vi eviterà di attribuire alla corsa l’inevitabile stress derivante dalla sveglia anticipata! A tal proposito, andate a dormire anche un’ora prima… Quando avrete preso l’abitudine di alzarvi presto, allora potete dirvi pronti per correre la mattina!
Un altro piccolo accorgimento, che può sembrare stupido ma, in realtà, molte persone non ci fanno caso: lasciate passare almeno una ventina di minuti da quando siete svegli a quando correte: lasciate il tempo esatto per fare le cose basilari, e poi cominciate il vostro allenamento! Ultimo consiglio: effettuate un buon riscaldamento, annullando così il rischio di strappi o, in generale, di dolori muscolari!
Corsa mattutina: ecco cosa mangiare prima di correre
E allora, giungiamo alla fatidica domanda: cosa mangiare prima di correre? In realtà, esistono due scuole di pensiero: c’è chi, come noi, considera ideale andare a correre a stomaco vuoto, e chi invece, considerando lo sforzo fisico, afferma che è comunque importante mangiare prima di andare a correre.
Cominciamo parlando della prima teoria, quella dell’andare a correre a digiuno. La prima domanda che vi farete è: come faccio a correre se prima non mangio? Dove prendo le energie necessarie? In realtà, è un falso problema. Il nostro organismo, infatti, ha sempre una buona scorta di glicogeno, la quale è più che sufficiente per affrontare uno sforzo fisico che va dai 60 ai 90 minuti: non abbiate paura, quindi, di non avere le energie necessarie per una corsa!
Inoltre, il fatto di andare a correre digiuno aiuta a bruciare una maggiore percentuale di grassi. Perché? Semplicemente perché, dopo ore di digiuno (le ore notturne) i valori di glucosio nel sangue si abbassano notevolmente; di conseguenza, i muscoli sono portati a bruciare più grassi rispetto ad altri momenti della giornata, quando la digestione è in atto o quando, comunque, le ore di digiuno sono minori!
La corsa mattutina a digiuno, però, implica inevitabilmente una ricca colazione una volta tornati: scegliete le diete ricche di carboidrati e, se dopo qualche ora avvertite ancora un po’ di fame, fate un break mattutino consumando della frutta fresca!
Secondo altri dietologi, invece, nonostante il processo di digestione ‘rubi’ energie all’esercizio della corsa, è meglio andare a correre almeno dopo aver sorseggiato un po’ di te (rigorosamente senza zucchero) e, magari, prendendo un integratore prima di cominciare a correre; anche un buono yogurt greco (povero di zuccheri) potrà placare quel fastidioso stimolo di fame che si ha a prima mattina!
Il discorso che abbiamo affrontato è stato volutamente ‘calibrato’ nell’ipotesi (largamente maggioritaria) che si vada a correre la mattina presto. Alcuni di noi, invece, sono i cosiddetti ‘mattinieri, ma non troppo‘, che vanno sì a correre di mattina, ma non troppo presto! Per quel che riguarda le corse di metà mattinata, invece, tutti convergono in un’unica opinione: bisogna fare colazione, ma senza esagerare. Ad ogni ora, infatti, per correre è decisamente preferibile aver già completato il processo di digestione che, qualora facciate una colazione non abbondante, diviene alquanto veloce.
Quindi, dimenticatevi il cornetto e il cappuccino e non prendete mai il latte! Magari, se proprio non riuscite a resistere, niente vi vieta di potervi preparare un paio (mi raccomando, solo un paio!) di fette biscottate con la marmellata! In questo caso, però, al ritorno non vi aspetta una colazione abbondante: potrete, al limite, placare la vostra fame con un po’ di frutta fresca.