Il frenulo è chiamato anche filetto ed è una piega cutanea che fissa il prepuzio alla superficie inferiore del glande. Ha la funzione di impedire la retrazione del prepuzio nel momento in cui il pene ha un’erezione. Può capitare che questa lembo sia più corto del normale, e in questo caso si parla di patologia del frenulo corto o breve.
Situazione che non è assolutamente grave e che si può facilmente risolvere. Anzi, che è meglio risolvere al più presto per evitare spiacevoli inconvenienti durante i rapporti intimi. E non solo.
Andiamo a scoprire, in queste righe, che cos’è anatomicamente parlando il frenulo, cosa fare se è corto, quali esercizi sono indicati e cosa bisogna fare in caso di rottura di questa delicata parte del corpo maschile.
Che cos’è il frenulo
Come abbiamo accennato, è una sottile lamina di tessuto che collega il glande al prepuzio, una zona erogena maschile particolarmente sensibile se stimolata meccanicamente attraverso lo sfregamento. Qui trovano la loro sede recettori nervosi e numerosi capillari. E’ dunque anche una zona particolarmente esposta a micro lacerazioni che possono provocare parecchio dolore.
La sindrome del frenulo corto si riscontra quando il filetto di pelle non è sufficientemente lungo o elastico. E’ una patologia comune a molti uomini e si esplicita in particolare durante lo sviluppo sessuale maschile: chi ne soffre, infatti, non riesce a scoprire completamente il prepuzio durante la pubertà.
Durante la masturbazione o il rapporto sessuale, come vedremo, c’è anche la possibilità che si rompa, il che può portare a una perdita di sangue di entità diversa. La rottura in sé non è grave, ma diverse lacerazioni possono far perdere elasticità al frenulo, che si ispessisce.
Scoprire di avere il frenulo breve non è difficile: si sente infatti molto dolore durante i rapporti sessuali e fastidi durante l’erezione. Non è detto che ci sia lacerazione durante i primi rapporti sessuali o durante la masturbazione. Chi è a rischio lacerazione presenta una struttura sottile del frenulo e una sensazione di trazione sul glande quando è in corso l’erezione. Questi sono i sintomi che dovrebbero consigliarvi di fare una visita uro-andrologica di controllo.
Cosa fare se il frenulo corto si rompe
Se il frenulo si rompe, si avverte un forte dolore. Si può perdere qualche goccia di sangue o avere un’emorragia, che dovrà essere fermata al pronto soccorso. Non serve comunque farsi prendere dal panico. Prima di tutto bisogna cercare di tamponare la ferita, comprimendo il glande all’altezza della lesione. Se questa manovra non dovesse servire, al pronto soccorso con qualche punto di sutura risolveranno la situazione.
Se riuscite a fermare l’emorragia con l’automedicazione, disinfettate la zona e attendete la guarigione spontanea. Se la lacerazione del frenulo è completa, avrete risolto il problema. Se è parziale e durante i successivi rapporti sessuali avvertite dolore o fastidio, non esitate a recarvi dal medico.
Il frenulo corto non ha particolari cause, se non un difetto congenito presente fin dalla nascita. Si pone attenzione solo quando si inizia ad avere una vita sessuale. Si risolve con un piccolo intervento, ambulatoriale, chiamato frenulotomia. Il frenulo viene inciso o rimosso completamente. La ferita viene solitamente suturata con punti chirurgici che si assorbono spontaneamente in una decina di giorni.
L’operazione dura una mezzora, in anestesia locale. L’attività sessuale deve interrompersi per un paio di settimane. Altro tipo di intervento è le la frenuplastica.
Frenulo breve: esercizi consigliati
Si chiamano esercizi di ginnastica prepuziale e sono indicati in caso di frenulo corto. Si può iniziare tentando di scoprire il glande ogni giorno fino a dove consentito, a pene flaccido. Devi avvertire una sensazione di stretching, fermati poco prima di avvertire dolore.
Puoi usare un olio idratante. Utile fare questo esercizio mentre ci si lava. Se non vedi progressi dopo alcuni mesi, consulta il medico. Sarà lui che potrà suggerirti altri esercizi, insieme a una pomata/crema contenente betametasone o clobetasolo, che aiuterà la cute e la mucosa ad aumentare l’elasticità.
Una volta raggiunta la capacità di retrarre completamente il prepuzio a pene flaccido, inizia a fare gli stessi esercizi a pene eretto. Senza forzare. Il glande è ipersensibile al tatto perché è rimasto quasi sempre coperto dal prepuzio. Per ridurre questa sensibilità, scopri il glande diverse volte al giorno e lascialo scoperto per un po’, indossando gli slip. La mucosa si asciugherà, promuovendo il proprio ispessimento e la cornificazione (processo che la porta ad assomigliare alla cute della restante parte del pene). Il glande assumerà un colore più chiaro, l’aumento di spessore del proprio rivestimento lo rende meno trasparente.