Uno degli argomenti più tabù della storia dell’uomo riguarda senza alcun dubbio la masturbazione ed il quesito che tutti maschietti si sono posti nella loro vita è: masturbarsi fa bene o male all’uomo?
Sembrerebbe di sì. Alcuni studi rivelano che masturbarsi fa bene al cuore e fa bene alla pelle. C’è pure chi sostiene che masturbarsi fa bene alla prostata, che gioverebbe di tali sollecitazioni restando attiva e funzionale più a lungo, garantendo all’uomo una vita sessuale migliore e più lunga senza dover ricorrere ad aiuti chimici come i farmaci.
Secondo questi studi ci staremo avviando, come comunità maschile, ad un nuovo ‘risorgimento‘ per quanto riguarda la masturbazione, facendo di un atto privato, e molto spesso proibito e per nulla incoraggiato, un vero e proprio elisir per il benessere maschile.
Masturbarsi fa bene all’uomo: ecco i principali motivi
Sono tantissimi i miti che hanno accompagnato l’adolescenza dei maschi riguardo alla masturbazione: gli atti di piacere solitario, infatti, avrebbero provocato l’insorgere dei brufoli o addirittura la cecità.
Ebbene adesso sappiamo per certo che non è così. Infatti, stando alle ultime ricerche, masturbarsi farebbe addirittura bene alla pelle, i muscoli ed allo spirito. Il famoso ‘ 5 contro 1‘ non è assolutamente dannoso, anzi, per esempio, permette il rilascio di endorfine aiutando così a sciogliere le tensioni del corpo, aiutando perfino a combattere la fastidiosa emicrania.
Uno degli interrogativi più grandi riguardo questa pratica antica quanto l’uomo, ma che solamente in pochi ammetteranno praticare regolarmente, è: masturbarsi fa bene o male alla prostata? Ed al cuore?
Ebbene masturbarsi con regolarità, almeno una volta al giorno, è un toccasana per ritardare o impedire del tutto l’insorgere del tumore alla prostata, infatti le sollecitazioni alle quali si sottoporrebbe la prostata aiuterebbero il riciclo di cellule e la presenza di agenti che inibiscono i tumori. Inoltre è provato che la masturbazione aiuti di molto la vita sessuale delle persone, in quanto così si combatte l’ansia da prestazione e si conosce meglio il proprio corpo, ritardando l’eiaculazione precoce ed allungando la durata delle prestazioni sessuali.
Masturbarsi troppo fa male?
Fino ad ora solamente punti a favore della masturbazione! Senza contare che l’autoerotismo, empiricamente è anche la pratica sessuale più sicura, infatti il rischio di contrarre malattie è praticamente pari a zero, la stragrande maggioranza degli uomini ammette di praticare la masturbazione come antidepressivo e per combattere la solitudine.
Non c’è allora da stupirsi se le persone che adottano la pratica della masturbazione siano più socievoli e generalmente più vivaci di chi, ancora, si lascia condizionare dai tabù riguardo questa pratica.
Tutto questo oggi però è cambiato: il libero accesso alla rete, l’informazione globale e la globalizzazione in genere non hanno fatto altro che facilitare lo sdoganamento di tabù, in primis quello della masturbazione, sia maschile che femminile.