Macchie rosse sul glande: cosa sono, cause e quando preoccuparsi

Le macchie rosse sul glande hanno cause variegate e molto diverse tra loro. Scopriamo insieme le cause, i sintomi e soprattutto le terapie per risolvere questo spiacevole problema maschile

Macchie rosse sul glande: cosa sono, cause e quando preoccuparsi

Quando compaiono le macchie rosse sul glande, nell’uomo oltre alla preoccupazione la principale reazione è quella di avere un forte imbarazzo, che nei casi più estremi si tramuta in una vera e propria forma di isolamento sociale.

Le patologie che riguardano la nostra zona genitale, infatti, spesso vengono trascurate (o comunque viene ritardata la cura), a causa del fatto che è una zona che gioca un ruolo fondamentale nell’identità del soggetto: la cara vecchia virilità, la cui messa in discussione genera nell’uomo un senso di smarrimento.

Ma, prima di cominciare, è bene premettere che si tratta di una patologia comune a molti uomini, e il fatto che sia un argomento taboo non deve spaventare, o peggio ancora non deve inibire dal cercare una cura certa ed immediata! Nel caso non abbiate voglia di parlarne col vostro medico di fiducia, allora potreste rivolgervi direttamente ad un medico specialista.

Proprio come negli altri punti del corpo, anche il glande può essere colpito da follicolite

Proprio come negli altri punti del corpo, anche il glande può essere colpito da follicolite

Macchie rosse sul glande: cause principali

Partiamo dal presupposto che le macchie sul glande possono, in linea teorica, essere causate da disturbi anche molto differenti tra loro, la maggior parte dei quali sono di lieve entitĂ .

Ad esempio, una delle cause delle macchie rosse sulla punta del pene può essere la follicolite, un processo infiammatorio del tutto simile a quello che porta alla nascita dei brufoli sul resto del corpo. Essa avviene in quanto un follicolo pilifero viene infettato da uno stafilococco, con la conseguente nascita di puntini rossi che possono riempirsi di pus. Queste formazioni sottocutanee nascono sull’asta del pene e intorno allo scroto, ma possono estendersi anche al glande .

Le papule perlacee, altra possibile causa, sono dei piccoli rilievi rossi e bianchi sul glande, circoscritte in prevalenza nella corona. Esse non sono trasmissibili sessualmente e non causano prurito, dolore o bruciore, e per tale motivo tendono a non essere trattate. Possono anche comparire come puntini rossi.

Tra i bambini le macchie rosse sul glande senza prurito possono essere causate dal mollusco contagioso, un’infezione virale diffusa comunque anche nell’uomo adulto. Essa può estendersi fino all’interno coscia, e in genere si risolve da sola, senza ulteriori trattamenti. Nel caso, comunque, esiste anche un farmaco apposito, lo Zymaderm, efficace e pratico da usare.

Il lychen planus consiste invece in delle macchie tendenzialmente rosa, che portano ad un leggero prurito, ed è risolvibile con una terapia antinfiammatoria. Spesso sono presenti dolore, prurito, bruciore e gonfiore nella balanite, altra possibile causa delle macchie, che consiste in un’infiammazione le cui cause possono essere di tipo allergico (tessuti o saponi intimi), o anche a frequenti rapporti sessuali: di solito, si risolve da sé nel giro di pochi giorni.

macchie rosse sul glande

Anche le malattie sessualmente trasmissibili (MST) come il papilloma virus possono far apparire le macchie rosse sul glande

Macchie rosse sul glande e MST

Tra le cause, infine, annoveriamo anche le malattie sessualmente trasmissibili (MST), che possono essere causate sia da batteri che da virus. Tra gli agenti patogeni più frequenti, vi è senza dubbio l’herpes simplex, a cui possono essere associati anche febbre, dolore e, nei casi più gravi, la conseguenza può essere un’ulcera genitale. Essa è facilmente riconoscibile, in quanto è simile alle vesciche classiche che compaiono sulle labbra.

Se nelle donne può portare alla nascita di un tumore al collo dell’utero, il Papilloma Virus (HPV) negli uomini porta proprio alla nascita di macchie rosse sul glande, o sull’asta del pene, sullo scroto o ancora sull’ano. Solitamente, essi non compaiono subito dopo il rapporto, ma solo a distanza di qualche mese, e sono causate da un rapporto sessuale non protetto.

Tra i problemi più diffusi è la candida, caratterizzata dalla comparsa di piccole vesciche che causano dolore, bruciore, prurito e anche un odore estremamente sgradevole. Causata principalmente da un rapporto sessuale non protetto, essa può dipendere anche da una dieta squilibrata o da una reazione all’assunzione di antibiotici che abbattono la flora batterica.

Un intimo bianco e di cotone è uno dei rimedi temporanei che potrete utilizzare per non peggiorare il vostro problema

Un intimo bianco e di cotone è uno dei rimedi temporanei che potrete utilizzare per non peggiorare il vostro problema

Macchie rosse sul glande: cura e rimedi

Ovviamente, il tipo di terapia che il vostro medico vi fornirà dipenderà, oltre che dalla diagnosi del tipo di patologia, anche dalle vostre condizioni generali di salute e della possibilità che voi possiate assumere o meno determinati farmaci. Altrettanto ovvio, poi, è il fatto che dovete immediatamente rivolgervi ad un medico, e considerare questo come altri articoli soltanto degli spunti.

Di solito, questo tipo di patologie prevede una terapia farmacologica, a base di antinfiammatori, antibiotici, antivirali o antimicotici, anche se in alcuni casi sarà il vostro medico a consigliarvi di aspettare che la situazione si risolva da sé. Importante, ovviamente, sono tutta una serie di piccole accortezze che vi aiuteranno nella guarigione, soprattutto per quelle patologie derivanti da allergie o che nascono dopo un rapporto sessuale, che aiutano anche a prevenirne il ritorno.

Ad esempio, il consiglio è quello di mantenere sempre una corretta igiene intima, utilizzando saponi che non alterino il PH naturale della pelle, e di evitare quelli aggressivi per la cute. Utilizzate, poi, biancheria intima in cotone, possibilmente bianca, evitando quindi materiali sintetici, a volte causa essi stessi di allergie. Ovviamente, poi, ricordate di utilizzare sempre metodi contraccettivi, per prevenire questi ed altri tipi di malattie, ben più gravi e dannosi per la vostra salute.

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