I puntini rossi sulla pelle sono tra i fastidi più comuni e diffusi nell’uomo, e le loro cause possono essere molteplici, e spesso non facilmente distinguibili. Quello che spesso viene definito anche come sfogo cutaneo, infatti, può essere dovuto a diversi fattori, e molto spesso esso si manifesta all’improvviso e, in alcuni casi, anche con notevole intensità, tanto da causare bruciore e prurito a volte difficilmente sopportabili; altre volte, invece, appaiono puntini rossi sulla pelle senza prurito.
Spesso, le cause che portano i puntini rossi sulla pelle sono dovute ad un momento di stress causato a sua volta da una particolare situazione che, una volta risolta, fa sì che anche questo fastidio vada via in breve tempo. Altre volte, invece, la situazione è più complicata da ‘debellare’ e anche da diagnosticare: ci riferiamo soprattutto alle infezioni, che spesso portano alla comparsa di puntini rossi sulla pelle e febbre insieme, ma anche agli sfoghi dovuti al consumo di determinati cibi o di alcune bevande, che possono portare a reazioni particolari che, molto spesso, consistono proprio in dei puntini rossi sulla pelle (senza febbre, spesso, in questi casi).
Da non sottovalutare, poi, le reazioni allergiche (a cibi ma anche a farmaci), che non di rado possono creare delle complicazioni, ed è proprio la nostra pelle a far suonare il cosiddetto ‘campanello d’allarme’. Analizziamo, dunque, più approfonditamente le cause e soprattutto i rimedi ai fastidiosissimi puntini rossi sulla pelle!
Puntini rossi sulla pelle: ecco le cause più comuni
Come già accennato in precedenza, le cause dei puntini rossi sulla pelle sono in realtà diverse, e solo in rarissimi casi non riescono ad essere diagnosticate dal proprio medico di fiducia, l’unico che è in grado di dare una diagnosi precisa del vostro sfogo cutaneo. Come detto, capita che i puntini rossi sulla pelle siano causati da una reazione allergica ad alcuni farmaci (che possono causare la comparsa di puntini rossi sulla pelle del viso), ma più spesso i puntini rossi sulla pelle sono causati da quelli che potremmo definire genericamente fattori esterni, come ad esempio le temperature elevate o l’esercizio fisico, che possono portare a spiacevoli e fastidiosi sfoghi sulla nostra pelle, ma anche dei semplici peli di gatto, o ancora il polline e la polvere sono da annoverare tra le cause dei puntini rossi sulla pelle.
Altre volte i puntini rossi sulla pelle rientrano più semplicemente nella sfera della psicosomatizzazione, con fattori quali stress e ansia, causati a loro volta dalla grande quantità di stimoli dalla vita di tutti i giorni, a cui a volte il nostro corpo reagisce in maniera negativa: in questi casi, puntini rossi sulla pelle e prurito vanno di pari passo, come nel caso del fastidiosissimo prurito intimo. E’ parere medico comune, infatti, che la nostra pelle sia manifestazione di ansie e conflitti interiori, e i puntini rossi su di essa sono tra i ‘risultati’ più comuni, in questi casi. A volte, addirittura questi conflitti interiori (che possono sfociare in casi di vera e propria depressione), di norma nascosti nella sfera del nostro inconscio, vengono a galla proprio tramite delle reazioni sulla nostra pelle!
Quelle di cui abbiamo parlato sono le cause più comuni e anche più facilmente risolvibili. Molto più complessi, invece, sono i casi in cui le cause sono da ricercare in una infezione virale: questa casistica è sia più difficile da diagnosticare che più difficile da risolvere, anche se è decisamente la più rara (anche se non sono da sottovalutare i puntini rossi sul glande, spesso dovuti ad infezioni di tipo sessuale). Nonostante ciò, però, la sua percentuale aumenta considerevolmente quando si tratta di bambini, per i quali anche la assunzione di alcuni antibiotici può portare ad uno sfogo cutaneo. Un’altra importante causa dei puntini rossi sulla pelle è la reazione nei confronti di alcuni cibi: tra gli alimenti che possono più facilmente causare uno sfogo cutaneo annoveriamo le uova, il latte, il pesce, le arachidi e le nocciole, a cui sono associate le rispettive allergie.
Cosa fare se hai i puntini rossi sulla pelle
Partiamo subito col dire che, prima di rivolgervi ad un medico, se il prurito e il bruciore non è eccessivo (o è del tutto assente), aspettate un paio di giorni. Questo perché, spesso, i puntini rossi sulla pelle possono sparire da soli, senza alcun rimedio particolare. Se, invece, il quadro clinico è più complesso, specialmente nel caso delle infezioni virali, rivolgetevi al vostro medico, che di sicuro vi prescriverà alcuni antistaminici oppure dei corticosteroidi.
In generale, comunque, il consiglio è quello di ‘assecondare il prurito’, ovvero di non grattarvi, poiché peggiorereste soltanto la situazione! Aspettate che il vostro medico vi prescriva le creme a base di cortisone, che nella grande maggioranza dei casi riuscirà a placare il prurito e il bruciore e soprattutto vi farà sparire in brevissimo tempo i puntini rossi sulla pelle.
Esistono, poi, tutta una serie di rimedi naturali che, in molti casi, riescono ad alleviare il prurito. Ad esempio, soprattutto nel caso di allergie ed eczemi, la camomilla può essere un’ottima soluzione temporanea, così come l’olio d’oliva; in alternativa, il cosiddetto ‘metodo della nonna’ consiste nel riempire una vasca di acqua tiepida e versarci dentro una tazza di farina d’avena: il vostro prurito cesserà quasi istantaneamente! Se volete dei metodi naturali anche non immediati, potrete inserire nella vostra dieta una grande quantità di alimenti che contengono vitamina C: anche in questo caso, i risultati sono decisamente assicurati!