Il dolore al testicolo destro può avere cause facilmente risolvibili, ma anche essere una patologia più grave che va affrontata al più presto per non rischiare di perdere l’uso del testicolo stesso. Potrebbe trattarsi di un’infiammazione ma potrebbe essere anche il risultato di un colpo preso poco prima. I testicoli sono infatti organi molto sensibili e delicati.
Può anche trattarsi di un’ernia inguinale o di torsione. E non va escluso neanche il tumore, probabilmente il motivo per cui è davvero lecito preoccuparsi, anche se i progressi della medicina hanno sicuramente portato a trattare meglio questo cancro e a dare maggiori speranze di sopravvivenza e di uso dell’organo stesso in chi si opera.
Il male non va comunque ignorato. Tenete presente che, a volte, vi provoca dolore al testicolo destro anche un problema all’addome o al pene stesso. Insomma, non è detto che sia proprio il testicolo dolorante la causa del fastidio.
Dolore al testicolo destro: le cause principali
Potrebbe esserci stata una torsione del testicolo, cioè si è girato all’interno dello scroto, il che fa diminuire l’afflusso di sangue. Bisogna intervenire subito perché, con il passare del tempo, un semplice problema potrebbe tramutarsi nella perdita dell’uso del testicolo destro.
Va detto che la torsione testicolare colpisce maggiormente il testicolo sinistro. Sono soprattutto i ragazzi tra i 12 e i 18 anni a soffrirne. Purtroppo, è anche il motivo principale della perdita di uno o di entrambi i testicoli negli adolescenti.
Se c’è infiammazione all’epididimo significa che siamo stati aggrediti da un’infezione. Sono le persone tra i 19 e i 40 anni le più colpite. Come si arriva a questa infiammazione? Da un’infezione contratta durante un rapporto sessuale.
Se alla base del male c’è un colpo, solitamente i sintomi vanno via con il tempo. Ma può esserci rottura del testicolo o lesioni derivanti dalla penetrazione o dalla dislocazione testicolare. Come visto prima, anche l’ernia inguinale può provocare dolore oppure l’orchite è un’infezione virale (parotite) che colpisce soprattutto chi ha meno di 10 anni.
Il tumore al testicolo destro spesso non è accompagnato da sintomi, ma a volte può dare dolore. Sporadicamente, pure i calcoli renali possono portare ad avere male al testicolo destro. In questo caso, è il dolore al rene a irradiarsi fino al testicolo, che diventa parte attiva pur non essendo coinvolto direttamente nel problema.
Attenzione agli indumenti stretti
Merita un capitoletto a parte, tra le cause del dolore al testicolo destro e all’inguine un indumento intimo troppo stretto. Che si tratti di boxer o di slip, è possibile che il testicolo venga costretto ad assumere una posizione innaturale, fino a dolere.
C’è una corrente di pensiero, da questo punto di vista, che predilige un tipo di mutande più stretto, proprio perché riduce il movimento dei testicoli. I medici avvertono addirittura che, per il maschio, sarebbe meglio non indossare biancheria intima perché, in questo modo, c’è meno rischio di sudare e quindi di prendere infezioni della pelle, di scaldare troppo i testicoli, diminuendone quindi la capacità riproduttiva.
Dolore al testicolo destro: quando preoccuparsi
Il dolore testicolare a destra, come abbiamo visto, può essere la spia di un tumore, sicuramente la patologia più preoccupante. È anche vero, però, che il cancro al testicolo solitamente si presenta senza sintomi. La torsione testicolare è insidiosa, ma in questo caso è soprattutto il testicolo sinistro a essere bersaglio di questo problema.
Esiste anche la possibilità che il dolore sia blando, ma che il gonfiore invece sia ben visibile. In questo caso, però, non è necessario entrare nel panico pensando che sia assolutamente un tumore. Potrebbe trattarsi infatti di varicocele, idrocele o ematocele.
E allora, il vero motivo di preoccupazione può essere un colpo molto forte subito proprio all’altezza dei testicoli. Se il dolore non passa dopo un po’ di tempo, è meglio rivolgersi al medico per appurare che non ci siano lesioni gravi che potrebbero mettere a rischio l’organo stesso.