Le forme del viso identificano l’uomo come i tipi di barba. Perché è lecito smentire quanti affermano che la stessa barba sta bene su tutto. No, non è così, neanche al giorno d’oggi che farsi crescere la barba è tornato di moda. Ma come fare a scegliere tra i tanti tipi di barba qual è il migliore? In base alla forma del viso, che può essere ovale, triangolare, squadrato, diamante, rotondo oppure oblungo.
Valorizzarlo significa segnare un punto importante dal punto di vista dell’estetica e della seduzione. Quindi, i tipi di barba non vanno affatto trascurati. Anzi. Questa è da sempre un simbolo della virilità maschile ed è tornata cool forse proprio per contrastare la fluidità gender di cui si sente parlare moltissimo, in particolare nel campo della moda. Ossia, il poter indossare capi d’abbigliamento ed essere uomo o donna a seconda del gusto del momento.
Prima di farvi la barba, dunque, sarà bene darvi un’occhiata allo specchio e capire in quale delle sei categorie di viso rientrate. A questo punto, il primo passo sarà stato fatto. Se proprio non riuscite a determinarne le caratteristiche, potete chiedere un parere alla partner o andare dal barbiere che, sicuramente, saprà dirvi tra i tanti tipi di barba, qual è quello destinato a esaltare e a valorizzare meglio il vostro viso, il vostro (e degli altri) gusto estetico, potendo scegliere ad esempio fra la barba corta o lunga.
Ecco i tipi di barba che stanno meglio con il vostro viso
Il viso oblungo presuppone fronte e mento allungati ed è solitamente sottile. Niente barbona, dunque, ma tra i tanti tipi di barba vi va a pennello quella rada, appena accennata. Non incolta e che cresca in particolare su guance, intorno alla bocca e sulle basette. Assolutamente da evitare che la barba cresca troppo intorno al mento per non allungare ulteriormente il viso.
Se avete la mascella pronunciata, alla Fabio Capello per intenderci, allora rientrare nella categoria dei visi quadrati. Dovete quindi arrotondare gli spigoli, farvi spesso la barba, in particolare ai lati della mascella. Sul mento, invece, potete lasciar crescere un po’ di barba. Se volete, osate un po’ di pizzetto e baffi. Con questa tipologia di barba valorizzerete le espressioni del volto e il sorriso.
Tra i tipi di barba da scegliere, particolarmente difficile è quello per chi ha la forma del viso rotonda. Qui la spigolosità va creata dal nulla. Siamo nel campo dello stile di barba da far crescere a tutti i costi; senza, infatti, potreste dare l’impressione di essere più paffuti del normale.
Un consiglio? Definire le zone intorno alla bocca e sul mento, cercando dunque di allungare il viso. Ma non è da mettere nel cassetto l’idea di usare il rasoio poco, ma in modo abile, per avere una barba semi incolta, ma curata. Questo è un tipo di volto che permette di giocare più degli altri con il tipo di barba. Fatelo finché non avrete trovato quella più giusta per il vostro viso.
Mento lungo è sinonimo di viso triangolare. L’idea che spacca è di far crescere la barba intorno alla bocca. Non lasciate crescere la peluria solo nella zona del mento. Il pizzetto, se troppo lungo, vi renderebbe il viso ancora più triangolare. Cercate di avere una barba voluminosa sulla parte superiore e sui lati, per bilanciare le forme.
Esiste anche l’uomo con la forma del viso a diamante. Ossia forte, decisa, con mascella e mento importanti. Potrete scegliere differenti tipi di barba, siete stati baciati dalla natura quando siete nati. La barba rada uniforme come il pizzetto saranno comunque quel tocco in più che piacerà. L’unico consiglio è evitare una barba molto folta perché il viso finirebbe per diventare troppo grande. E ingombrante.
Ancora più fortunati degli uomini con la forma del viso a diamante sono quelli che hanno il viso ovale. Qualsiasi tipo di barba non rovinerà il vostro aspetto, semmai lo esalterà. Per farvi crescere la barba, non rasatevi per un po’ di giorni. Poi scegliete lo stile che più vi piace.
Tipi di barba incolti ma curati
Può sembrare elementare, ma per far crescere la barba è sufficiente non radersi per un po’. Il che non significa che bisogna trasformarsi nell’uomo delle caverne. Tutt’altro. Tutti i tipi di barba vanno curati, ma se all’esterno darete la sensazione di averla un po’ incolta, avrete quel quid che tanto piace alle donne. Da uomo trascurato, ma non troppo. Che ha tanti impegni, ma trova un po’ di tempo per curarsi. Che però non passa ore davanti allo specchio. Insomma, virile, un po’ disordinato, ma tanto sexy.
Sapete cosa diceva William Shakespeare? “Chi ha la barba è più che un giovane, e chi non ha barba è meno che un uomo”. I primi tempi, per seguire la massima del Bardo, dovrete resistere al prurito, ma un po’ bisogna soffrire se belli si vuole apparire. E allora, resistete.
Solitamente, i tempi di crescita della barba vanno dalle 4 alle 8 settimane. Se siete abituati a radervi praticamente tutti i giorni, sembrerà un’eternità. Vi vedrete trasandati e qualcuno forse ve lo dirà anche. Voi insistete. Se proprio il prurito non vi dà tregua, applicate delle creme che idrateranno la pelle e renderanno la barba morbida.
Se la barba cresce a chiazze, no panic, esiste un rimedio: l’assunzione di vitamine. Le più efficaci. Non ascoltate chi dice di utilizzare il testosterone, che non è indicato.
Una volta che avrete superato questi scogli, potrete finalmente iniziare a prendervi cura della barba. Accertatevi di avere in casa rasoio e regolabarba per scegliere diverse regolazioni e definire i contorni. Come abbiamo visto, ogni viso necessita di tipi di barba diversi per esaltarsi. Le prime volte, magari, fatevi aiutare dal vostro barbiere di fiducia, dopo di che sarete in grado anche da soli di curare i tipi di barba incolta. Poi uscite là fuori e fate stragi di cuori.