I tatuaggi con simboli esoterici non sono adatti a tutti: chi decide di farlo, di solito, è una persona che ha una profonda spiritualità, e che crede molto nel mondo del simbolismo ‘alternativo’, rifiutando in un certo senso le rappresentazioni standard dei disegni moderni. Ma l’esoterismo è un mondo pieno di significati, legati all’irrazionale e al magico, dal grandissimo fascino.
Nonostante possa ‘spaventare’ coloro che non ne conoscono i simboli, il mondo dell’esoterismo è basato sulla connessione tra anime e spiriti, per cercare un senso più grande al mondo che ci circonda. Sin dal Medioevo, poi, questi pensieri profondi sono stati tradotti in pratiche esoteriche, che si sono protratte fino ai tempi moderni.
Nel corso dei secoli, queste ‘associazioni segrete’ hanno avuto una propria gerarchia, con personaggi venerati e simboli che, per dimostrare la propria adesione al mondo dell’esoterismo, hanno cominciato ad essere tatuati sul corpo.
Simboli esoterici: significato
Oggi, il mondo dell’esoterico è stato sdoganato da quell’aura di mistero e segretezza, e i simboli esoterici sono sempre più frequenti anche su persone che con quel mondo concretamente non hanno niente a che fare. Adesso, infatti, del mondo dell’esoterismo resta ‘soltanto’ (tra mille virgolette!) il significato dei propri simboli, di cui resta la spiritualità e il senso ‘intimo’.
Chi decide di tatuarsi un simbolo esoterico, infatti, ha un profondo legame con l’universo e col suo senso più profondo di connessione col mondo che ci circonda. Chi si tatua uno dei simboli esoterici, in sostanza, di certo non compie una scelta banale, tra le migliaia di tatuaggi possibili!
Il sole nero
Purtroppo, nei primi due sottoparagrafi, citeremo simboli che verranno reinterpretati dal nazismo, una dittatura che fondava il suo pensiero anche sul mondo dell’esoterismo. Il sole nero è uno di questi, ed è uno dei più popolari e conosciuti.
Detto anche ruota del sole, il sole nero è appunto legato al culto del sole, ed ha un numero variabile di raggi, che va da 5 a 12. Prima di essere utilizzato dalle SS naziste, periodo dopo il quale ha inevitabilmente subito un connotato politico, era il più famoso simbolo di fortuna e prosperità, essendo metafora dell’alternanza dei mesi e delle stagioni.
La croce uncinata e la croce celtica
Purtroppo, anche questi due simboli esoterici hanno assunto, nel corso degli anni, un significato strettamente connesso alla orribile storia del nazismo, che li ha adottati impropriamente nella sua sfera di simboli, dandogli ovviamente un connotato fortemente negativo. Ma, prima che ciò avvenisse, la croce uncinata era uno dei simboli dell’esoterismo più potenti, e richiamava un significato di buon augurio, o anche di fortuna e di felicità, tanto che il tatuaggio croce è in generale uno dei più richiesti.
Per quel che riguarda la croce latina, essa altro non è che una sovrapposizione di una croce greca con una latina, con il cerchio che corrisponde all’intersezione con i quattro bracci della croce. Il suo significato originario è quello di un’unione tra mondo terreno e quello celeste, rappresentati rispettivamente dalla croce e dal cerchio; quest’ultimo era simbolo del principio motore dell’universo, l’essenza che dava movimento a tutto. Oggi, questo simbolo ha un particolare legame con l’Irlanda, ed è divenuto uno dei simboli più conosciuti della nazione celtica.
L’oroboro
Un altro dei simboli esoterici più famosi è quello dell’oroboro, che nella sua rappresentazione classica è un serpente che si morde la coda, formando un cerchio più o meno perfetto. Il richiamo a cui si rifà è quello di una idea di ciclicità, ed è perfetto per riferirsi a quelle situazioni che si ripresentano costantemente (una delusione amorosa, ad esempio…). Una interpretazione alternativa di questo tatuaggio la vede come la classica attrazione degli opposti.
L’esagramma
L’esagramma, meglio conosciuto come stella a sei punte, è forse il simbolo esoterico per eccellenza. E’ particolarmente conosciuto come simbolo ebraico, ma i significati ad essa legata hanno a che fare con un mondo diverso, individuale, con il triangolo rivolto verso l’alto legata alla corporeità, al ‘materiale’, mentre il triangolo rivolto verso il basso rappresenta più propriamente una dimensione spirituale. La loro unione nella figura, quindi, va a richiamare un concetto di armonia e di unione del tutto.
Simboli esoterici di protezione: nodo pittico e nodo celtico
Il nodo pittico è la figura più suggestiva tra quelle sopra descritte, da un punto di vista puramente geometrico. Si tratta di tre triangoli che vanno ad unirsi in un incrocio fisicamente impossibile, una sorta di gioco prospettico; questi tre triangoli rappresentano le tre forze universali (la nascita, il trascorrere del tempo e la rinascita), e questo nodo viene utilizzato con significato apotropaico, ovvero di esorcizzare e scacciare il male e le forze negative.
Di particolare fascino è anche il nodo celtico circolare, una figura particolarmente complessa di un intreccio metaforico tra corpo, spirito ed anima. L’intreccio, molto complesso da un punto di vista figurativo e figurato, è un simbolo esoterico di buon augurio e soprattutto di protezione dal male e dagli eventi negativi.
La croce ansata
Chiudiamo, infine, con un altro simbolo famosissimo, la cosiddetta croce ansata (anche chiamata Ankh o chiave della vita), il cui significato è particolarmente incerto. Simbolo utilizzato anche dai faraoni egizi, per questo motivo viene considerato metafora di immortalità.
Secondo altri, invece, si tratterebbe di una stilizzazione del sole e della terra, rappresentati rispettivamente dalla parte circolare superiore e dai ‘manici’ della parte inferiore. In questa seconda accezione, avrebbe il significato di unione con l’aldilà, tesi avallata anche dalla vaga somiglianza con una croce cristiana.