Bruciore agli occhi: cause più comuni e rimedi naturali

Anche voi soffrite spesso di bruciore agli occhi? Andiamo a scoprire quali possono essere le cause che portano anche alla lacrimazione e qualche volta al dolore oculare ,ed i rimedi naturali contro questo fastidio

Bruciore agli occhi: cause più comuni e rimedi naturali

Il dolore porta allo sfregamento continuo, ma i risultati sono pessimi. Gli occhi si arrossano, il bruciore invece di diminuire aumenta. Cosa sarà? Il bruciore agli occhi è molto fastidioso e può avere diverse cause. Talvolta è accompagnato da lacrime. Del resto, l’occhio è a contatto con l’aria 24 ore su 24 e dunque è soggetto spessissimo a irritazione. Soprattutto al giorno d’oggi, con un ambiente così fortemente inquinato da smog, gas di scarico e altri agenti.

In alcuni casi, come se non bastasse il bruciore agli occhi, si sente anche dolore. La superficie si gonfia, il che porta anche a una modificazione dell’aspetto. Insomma, dietro a tutto questo può nascondersi la congiuntivite, ma non solo. Se la prima è una malattia, altre cause sono da addebitare proprio al luogo in cui si vive, alla polvere presente, a eventuali allergie (tipo quella comune, da fieno). Dunque, sarà meglio fare un po’ di ordine e capire quali sono le cause più comuni e anche quali rimedi naturali esistono per eliminare bruciore, prurito e lacrimazione eccessiva.

Il cloro delle piscina irrita gli occhi

Il cloro delle piscina irrita gli occhi

Bruciore agli occhi: cause principali

Il bruciore agli occhi può essere determinato, come abbiamo visto, da smog e inquinamento nell’aria. Ma anche dall’aria troppo secca, dalla polvere, da alcune muffe, dal pelo degli animali, dal polline, che si sposta velocemente specialmente quando arriva il vento. Bisogna fare molta attenzione anche a cosa si usa tra le mura domestiche per pulire, alcuni solventi possono provocare questo fastidio.

È poi buona regola struccarsi prima di andare a dormire, utilizzando creme idratanti e soprattutto anallergiche. Il sapone può essere una causa, così come lo shampoo che si utilizza abitualmente. Sbucciare la cipolla è un’altra azione che alimenta la lacrimazione e il bruciore a causa di alcune sostanze che si trovano dentro la cipolla. Se siete abituali frequentatori della piscina, ricordate che anche il cloro è irritante per l’occhio, così come l’acqua del mare se si pratica nuoto per molte ore.

Oltre alla congiuntivite, probabilmente la più conosciuta tra le patologie a carico dell’occhio, alla base del bruciore possono esserci pure infezioni alla gola o al naso, così come l’herpes oculare e allergie di vario tipo. Per queste ultime, esistono test molto accurati che svelano se si soffre a causa del polline, del fieno, di qualche albero in particolare o dell’erba. C’è chi è soggetto a congiuntivite da allergia stagionale. Molto comune, in casa, è l’allergia agli acari della polvere. Il fumo della sigaretta e alcuni profumi molto intensi hanno anch’essi il potere di infiammare i nostri occhi.

Bruciore agli occhi: ecco perché gli occhi sono stanchi

Può essere un sintomo che indica la stanchezza oculare

Bruciore agli occhi: altre cause

Se le cause che abbiamo analizzato ora non devono preoccupare e comunque non provocano danni alla vista, bisogna fare molta attenzione ad altri fattori che possono incidere pesantemente sulla nostra vita. Nei casi che andremo a elencare, è necessario rivolgersi al pronto soccorso. L’infezione delle palpebre o di altri tessuti molli che si trovano intorno all’occhio provocano la cellulite periorbitale; se a infiammarsi sono altre parti dell’occhio, abbiamo l’uveite o l’irite.

Un bruciore costante può essere la spia proprio di un’infezione. Quando il medico avrà capito cosa ha provocato l’irritazione, dovremo seguire attentamente le sue indicazioni. Perché si può arrivare addirittura alla perdita della vista, in alcuni casi; in quelli meno gravi, l’infezione può diffondersi ulteriormente.

Il bruciore oculare può essere sintomo di occhi stanchi, cosa che capita in particolare nei bambini e nelle persone che hanno superato i 50 anni. Oltre al bruciore, in questi casi, si fa fatica a tenere gli occhi aperti, l’occhio non fa che lacrimare oppure è troppo secco, si vede male, si sente come qualcosa che spinge sull’occhio o sulla palpebra. Non manca il mal di testa, tra i sintomi, sotto forma di vertigini o di vera e propria emicrania.

Se le lacrime dell’occhio sono di colore verde, è necessario chiamare subito il medico. Così come se la luce dà fastidio. Dietro, infatti, potrebbero nascondersi patologie gravi.

In caso di ipersensibilità alla luce vi dovete immediatamente chiamare il medico

In caso di ipersensibilità alla luce vi dovete immediatamente chiamare il medico

Rimedi naturali per il bruciore agli occhi

Ora andiamo a scoprire cosa ci offre la natura (e non solo) per curare i nostri occhi. Partiamo da due misure molto efficaci che sono gli impacchi freddi o le lacrime artificiali se l’occhio è secco. I colliri sono tra i prodotti maggiormente utilizzati. In qualche caso, è necessario ricorrere a medicinali o pomate.

A casa o in ufficio, per prevenire il problema, si possono usare umidificatori. Aprire di tanto in tanto le finestre e i balconi, non stare a contatto con chi fuma e, naturalmente, non fumare.

Chi applica le lenti a contatto, una volta a casa può sostituirle con occhiali da vista, il che evita che l’occhio diventi secco. Pure il consumo eccessivo di alcol può portare a secchezza. L’acqua va bevuta in modo normale, non in quantità straordinaria. Questo ultimo consiglio serve a tenere gli occhi umidi.

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