Le caviglie gonfie sono comuni e colpiscono sia le persone che stanno troppe ore in piedi sia quelle che stanno tanto tempo sedute. Si tratta naturalmente di un problema di circolazione. Sarebbe sufficiente evitare le due posizioni che abbiamo appena visto per migliorare la situazione, ma non è sempre possibile, in particolare se si svolgono lavori o mestieri per i quali è indispensabile stare in piedi o stare seduti su una sedia a lungo.
Solitamente, è l’estate la stagione peggiore per chi soffre di questo problema. Il caldo influisce eccome sulle vene e sui vasi, facendoli gonfiare. Le caviglie gonfie, ma anche i piedi gonfi, sono una particolarità nelle donne, sia quelle in gravidanza sia quando mancano pochi giorni al ciclo mensile. In questi due casi, si tratta di sbalzi ormonali. E sono ovviamente transitori. Ma ugualmente fastidiosi.
La caviglia gonfia o i piedi gonfi possono diventare un problema trascurabile, per non dire inesistente, nel momento in cui si comincia a seguire una determinata dieta e si fa molto esercizio fisico.
Le cause della caviglie gonfie
Si tratta di un fastidio che ha vari perché. Alcuni li abbiamo già svelati, ma ce ne possono essere tanti altri. Alla base del gonfiore ci può essere una vera e propria lesione nella zona, per non dire una frattura, oppure una tendinite. Magari avete messo male in piede, siete caduti con tutto il peso sulla caviglia. Sarà l’ortopedico, in questo caso, a dover intervenire.
Se la circolazione del sangue incide moltissimo nel dolore alla caviglia, non va trascurata l’ipotesi che beviate troppo poco. Fate attenzione perché potrebbero essersi creati anche dei coaguli di sangue nella zona, può essere linfedema o insufficienza venosa. Il gonfiore può essere determinato anche da malattie ai reni, al fegato o di tipo cardiaco. Può esserci un’infezione oppure il peso è eccessivo per essere sostenuto dalle caviglie.
Non va esclusa neanche l’ipotesi che si tratti di artrite reumatoide (malattia purtroppo degenerativa). Se siete allergici a un alimento o a un medicinale, fate mente locale: cosa avete mangiato? Cosa avete assunto recentemente? Anche il mal funzionamento della tiroide può causare la caviglia gonfia. Naturalmente, incide fortemente pure l’età che avanza, così come il bere troppi alcolici o usare troppo sale per condire le pietanze. Infine, c’è anche l’ipotesi che un insetto vi abbia punto.
Piedi e caviglie gonfie: come curarli
A seconda del motivo per cui piedi e caviglie si sono gonfiati, il medico deciderà la terapia migliore. Se però il dolore è dovuto a un colpo o a un movimento errato, allora sono quattro le cose che si possono fare: riposare, mettere del ghiaccio sulla parte, che va anche bendata, dormire con il piede appoggiato su un cuscino. Utile l’utilizzo di una calza elastica.
Più che cure, stiamo parlando di consigli: cambiare alimentazione e stile di vita, modificare il tipo di calzature, usare apposite creme, bere molto e prevalentemente liquidi con potere diuretici.
Se il gonfiore non sparisce entro pochi giorni, il consulto dal medico è indispensabile. Potrebbe essere necessario un diverso approccio o fare esami diagnostici specifici.
Dolore alla caviglia: rimedi naturali
Il dolore alla caviglia può essere curato anche con rimedi naturali. Si ricorre spesso alla fitoterapia per risolvere il problema delle caviglie gonfie e doloranti. Citiamo alcune erbe che agiscono in tre modi: hanno un’azione antiossidante, comprimono i vasi sanguigni e tolgono l’infiammazione. Si va dal pungitopo al rusco, dalla centella asiatica all’amamelide, dal ginkgo biloba al mirtillo nero, dal ribes alla vite rossa, fino all’ippocastano.
Queste erbe si possono assumere per via orale, ma spesso si trovano nelle creme utilizzate per il bisogno. Utile è anche una tazza di frutti di bosco, così come il kiwi, il pompelmo rosa o una bella spremuta di arancia.
Per fare davvero il meglio per i nostri piedi e caviglie doloranti e gonfie, si possono associare diverse cure e rimedi naturali. Un vero e proprio mix che ci consentirà, quanto prima, di superare brillantemente il problema e anche di prevenire una recidiva. E se proprio dovesse essere necessario convivere con questi due fastidi, la sera a casa un bel bagno caldo o un pediluvio potranno essere quanto di meglio per darvi sollievo dopo una giornata di lavoro, magari con le scarpe troppo strette.