Il formicolio al braccio sinistro è un tipo di disturbo che può verificarsi in diversi modi (e soprattutto intensità), come ad esempio perdita della sensibilità, pizzicore, o anche intorpidimento o indolenzimento. Le condizioni che possono portare a questo tipo di disturbo sono varie, e tutte molto diverse tra loro; premettiamo subito che quando si ha un dolore al braccio sinistro non per forza si tratta di un principio di infarto, per cui dovete innanzitutto… mantenere la calma!
Molto spesso, infatti, non appena avvertiamo un qualsiasi tipo di disturbo al braccio sinistro, il primo pensiero è quello di avere un dolore legato ad un problema cardiaco, se non appunto un infarto in atto, ma la realtà è ben diversa, e la casistica di questa tipologia è, a ben vedere, più bassa di quella che potremmo aspettarci.
Per questo motivo, in questo articolo vi elenchiamo una serie di cause possibili, così da poter capire di cosa effettivamente si tratti, come leggeremo fra poco.
Formicolio braccio sinistro: cause principali
Una delle cause più frequenti del formicolio al braccio è quella relativa ad uno sforzo eccessivo compiuto con il braccio sinistro, o ancora a sollecitazioni ripetute diverse volte all’interno della giornata, o ancora alla permanenza in una stessa posizione per troppo tempo, fino ad arrivare a traumi della zona interessata (come ad esempio lussazioni o anche fratture).
Anche l’artrosi dell’arto in questione oppure della colonna vertebrale (in particolar modo per quel che concerne il tratto cervicale) portano ad un dolore al braccio, spesso associato a rigidità dello stesso. A volte, anche una fastidiosa ernia del disco a livello cervicale può portare dei sintomi simili, che spesso rendono necessaria l’esecuzione di alcuni tipi di movimenti per alleviare il formicolio e per riprendere una mobilità meno difficoltosa.
A volte, il formicolio al braccio sinistro può anche dipendere da problemi alla spalla, come nel caso in cui ci troviamo in presenza della cosiddetta sindrome dello stretto toracico, o anche con la periartrite scapolo-omerale. Spesso, anche un trauma al gomito può causare questo tipo di reazioni nel nostro braccio, effetto di processi infiammatori, ma anche di borsite, oppure dei famosi disturbi del gomito del tennista o del gomito del golfista (quest’ultimo conosciuto anche col nome medico di epitrocleite).
Altre cause del formicolio al braccio sinistro
Tra le cause che portano al formicolio alla mano sinistra e del relativo braccio, annoveriamo anche disturbi circolatori periferici, oppure neuropatie centrali (o periferiche). In quest’ultimo caso, può essere causato specificamente da malattie quali sclerosi multipla, o anche infezioni (come il fuoco di Sant’Antonio, la malattia di Lyme fino ad arrivare all’AIDS), ischemie, compressioni del nervo ulnare, diabete o malattie autoimmuni.
Non sono da escludere, tra le cause del formicolio, anche alcuni disturbi di tipo sistemico, come ad esempio una alimentazione che porta alla carenza di vitamine, a squilibri di tipo ormonale, alla tiroide inattiva (o comunque ipoattiva), intossicazioni di ogni tipologia, l’interazione o gli effetti di alcuni farmaci sul nostro organismo, la dipendenza dal consumo di alcol, fino ad arrivare a processi neoplastici (di tipo benigno, ma in alcuni casi anche maligno).
A onor di cronaca, ovviamente, segnaliamo anche la causa che tutti temono nell’immediato, ovvero quella che si riferisce ad un infarto al miocardio o anche ad un attacco ischemico transitorio, ma in questi casi l’intorpidimento colpisce anche altre zone del corpo, come ad esempio le dita dello stesso braccio, fitte al cuore, bruciore al petto ed altri sintomi. Infine, segnaliamo anche la (rara) possibilità che il formicolio dipenda da un attacco di panico, che porta alla cosiddetta sindrome di iperventilazione.
Formicolio braccio sinistro: cosa fare
In sostanza, come abbiamo appena visto, questo fastidio deriva in realtà da un gran numero di cause, tutte molto diverse fra loro. In generale, possiamo dire che la causa principale (quanto meno da un punto di vista statistico) è il forte stress posturale a cui l’arto è sottoposto, che crea in generale formicolii, dolore ed intorpidimento alla zona interessata, che possono anche prolungarsi per lungo tempo.
Questo tipo di stress può avvenire nelle più svariate situazioni: mentre si dorme, ad esempio, periodo durante il quale si potrebbe mantenere anche per diverse ore una posizione non naturale del nostro braccio, o anche mentre si guida, mentre più spesso questo tipo di problemi vengono al lavoro, nel caso in cui la nostra mansione consista in movimenti ripetuti e ciclici.
Ovviamente, il nostro consiglio è quello di consultare il vostro medico solo se il problema tende a ripetersi, o comunque se esso non accenna in alcuna maniera a diminuire, neanche dopo aver osservato lunghi periodi di riposo. In questi casi, dovrete fornire al vostro medico di fiducia una accurata descrizione dei sintomi, così che egli stesso possa consigliarvi una terapia oppure, nel caso lo ritenga necessario, vi dia indicazione di rivolgervi ad uno specialista per poter debellare definitivamente il problema.
Comunque, e lo specifichiamo in chiusura di articolo per renderlo più evidente, i sintomi del dolore o del fastidio al braccio sinistro non vanno mai sottovalutati, a maggior ragione nel caso in cui si sia particolarmente esposti a problemi di tipo cardiaco (ad esempio sopra i cinquant’anni o per le persone in evidente sovrappeso), ma ovviamente ci teniamo a ricordarvi che per quel che concerne l’infarto, si tratta solo di una possibilità che, per quanto vi possiate spaventare, resta tale!