Alla fine di un rapporto sessuale, l’uomo non espelle soltanto lo sperma nel momento in cui ha l’orgasmo; dal pene, infatti, può fuoriuscire in precedenza il liquido preseminale o pre eiaculatorio.
Naturalmente, si tratta di qualcosa che può essere foriero di gravidanza anche se si pratica il coito interrotto. L’uomo, infatti, spesso è erroneamente convinto che se estrae il pene eretto dalla vagina prima dell’orgasmo non ci siano contatti diretti dello sperma con la vagina stessa e dunque neanche la possibilità di una gravidanza non voluta. Non è così, anche se i casi sono rari.
Il liquido pre eiaculatorio è una secrezione che viene chiamata anche secrezione eiaculatoria, liquido prostatico, secretio ex libidine, liquido pre orgasmico, liquido pre spermatico, liquido preseminale. Correttamente e scientificamente si dovrebbe definire Liquido di Cowper perché proviene proprio dalla ghiandole omonime.
Si tratta di un fluido trasparente e viscoso. Viene prodotto, come anticipato, dalle ghiandole di Cowper o ghiandole bulbo uretrali durante la masturbazione, i preliminari e le fasi iniziali di un rapporto sessuale, ma pure durante la penetrazione, prima dell’orgasmo e dell’eiaculazione dello sperma.
Che cos’è il liquido preseminale
Il liquido pre eiaculatorio fuoriesce dall’uretra del pene dell’uomo prima dell’eiaculazione. La quantità dipende da individuo a individuo.
Non ci sono rilevi scientifici sufficienti sulla presenza degli spermatozoi nel liquido di Cowper. Sono state fatte indagini su campioni di popolazione che ne hanno in realtà rilevato l’assenza. Ma è lo stesso liquido che può trasportarne nel momento in cui passa attraverso l’uretra del pene, se c’è stato un precedente e ravvicinato rapporto intimo. Gli spermatozoi sono solitamente troppo pochi per causare una gravidanza, ma possono esserci casi che rendono rischioso il coito interrotto come metodo anticoncezionale sicuro.
Tenete presente che gli spermatozoi, dopo sei ore dall’eiaculazione, sono ancora vivi nell’uretra del pene. Vengono teoricamente eliminati la prima volta che si va a fare pipì dopo l’eiaculazione. In caso di un secondo rapporto ravvicinato, tenete però a mente che l’eventuale liquido preseminale presente, pur senza spermatozoi di suo, può raccoglierne durante la discesa. Il consiglio è dunque urinare e fare il bidet prima di avere un secondo rapporto sessuale. Oppure usare il preservativo.
A cosa serve il liquido di Cowper
Vi starete chiedendo a cosa serve il liquido preseminale. La sua funzione non è strettamente sessuale. Serve a eliminare l’acidità dell’urina, a creare dunque l’ambiente più giusto per permettere poi l’eiaculazione vera e propria. Unge l’uretra, facendo sì che sia più facile il passaggio successivo dello sperma. Non solo: è in grado di facilitare l’adesione dello spermatozoo all’ovocita e la sua capacitazione. Ossia, facilita la fertilizzazione della cellula uovo, dunque anche la genesi dell’embrione.
Ha dunque una triplice funzione: elimina l’acidità, facilita il passaggio dello sperma e la sua adesione all’ovocita. Ha un ruolo molto importante, dunque, che non va sottovalutato. Nel 40 per cento dei casi, dunque una percentuale piuttosto elevata, all’interno di questo liquido possono trovarsi alcune centinaia di spermatozoi, spesso mobili.
Bisogna però distinguere: il liquido pre eiaculatorio raccolto mediante eccitazione indotta dalla vista non contiene spermatozoi, quello raccolto mediante eccitazione indotta da masturbazione e movimenti coitali ne può contenere centinaia di migliaia. Una quantità che, teoricamente, non è capace di ingravidare l’ovulo. Teoricamente. Tanto più che gli stessi studi scientifici non sono tutti concordi su presenza e quantità di spermatozoi.
Liquido preseminale e malattie sessualmente trasmissibili
In caso di rapporti con partner occasionali, è sempre meglio usare il preservativo. Il motivo? Oltre che una gravidanza indesiderata, purtroppo, il liquido preseminale è in grado anche di trasmettere malattie sessuali, prima tra tutte il virus dell’Hiv, che porta poi con sé l’aids. Perché rischiare, dunque?
Il piacere più intenso che si può provare dal rapporto non cautelato si perderebbe successivamente con l’ansia per l’infezione che può diventare vera e propria fobia e terrore in caso di positività dopo gli esami del caso. Meglio prevenire ogni possibilità. E il preservativo, pur se non sicuro al cento per cento, è attualmente l’unica arma di difesa che si ha per non prendere una malattia violenta come l’aids.
Scartate il coito interrotto come metodo infallibile, come abbiamo visto poche righe fa. La gravidanza indesiderata, infatti, alla fine potrebbe sembrarvi il minore dei mali.