I maori sono una popolazione fatta di navigatori, con grandi legami con il mare. Ma tra tutti gli animali marini, sceglierebbero probabilmente murene, balene, delfini o conchiglie per un tattoo. Invece, al giorno d’oggi, in Occidente sono in molti quelli a chiedere una tartaruga maori, perfetta anche come simbolo per coloro che vogliono farsi un tatuaggio maschile piccolo. Anche se sarebbe meglio dire: una tartaruga in stile maori perché un vero tatuaggio della popolazione neozelandese è diverso per stili, forme e colori. Oltre che per le tecniche di realizzazione.
E allora perché proprio una tartaruga maori? Perché è opinione comune, un po’ in tutto il mondo, che questo animale porti fortuna, essendo molto longevo. Un amuleto da portare addosso contro cattiva sorte e malocchio. La tartaruga è associata a resistenza, persistenza e capacità di continuazione della vita. Pensate, i primi fossili di questo animale risalgono a milioni di anni fa, il che lo porta a essere uno dei più antichi esistenti sul nostro pianeta Terra.
Ma non è solo superstizione, e nemmeno soltanto moda. Questo tatuaggio riporta alla mente umana la protezione, grazie al guscio che protegge l’animale da intemperie e predatori. Insomma, tatuarsi sul corpo una tartaruga maori avrebbe funzione protettiva sul corpo e anche sull’anima di chi la porta addosso.
Significato della tartaruga
Vita lunga, pochi rischi, protezione. E poi? Una tartaruga si porta sempre dietro la sua casa. Dunque, chi decide di farsi questo tattoo maori vuole evidenziare il fortissimo legame con la famiglia e con i propri affetti. E infatti, è uno dei tatuaggi più utilizzati tra familiari, parenti o amici.
Siccome il tatuaggio è ciò che vuole dirci in un certo senso l’anima, c’è chi collega la volontà di tatuarsi una tartaruga maori a particolari aspetti del carattere o della psicologia del tatuato. Solitamente, chi si fa disegnare questo animale, è riflessivo e paziente, qualche volta al limite dell’insicuro.
Come la tartaruga, si muove piano e con circospezione. Si guarda bene intorno prima di dire la sua, al limite dell’immobilismo. Questo simbolo identifica una persona razionale, legata alla logica e non alla creatività. Movimenti e parole non sono mai lasciati al caso, ma ponderati. Rischi e imprevisti devono essere ridotti al minimo.
La tartaruga maori richiama anche l’innocenza: chi si ritira nel suo guscio nelle situazioni di pericolo o di profondo disagio. Attenzione, però, perché la tartaruga prima o poi il traguardo lo taglia comunque. Contrariamente a chi parte forte e con entusiasmo per poi fermarsi prima dell’arrivo. Insomma, se hai questo tatuaggio, sei tenace.
Dove tatuarsi una tartaruga maori
Se il bracciale maori ha delle scelte quasi obbligate per quanto riguarda le aree in cui tatuarlo, la tartaruga invece vanta più opportunità. A seconda della parte del corpo in cui viene tatuato, questo simbolo assume un significato diverso. Se viene tatuata sulla parte alta del corpo, vuole dire che siamo connessi maggiormente con la nostra parte spirituale. Se la tartaruga è dagli arti inferiori in giù, siamo più legati al mondo terreno e materiale.
Una tartaruga maori disegnata sulle spalle o sui glutei richiama invece il passato, un evento particolare della nostra vita che è già avvenuto. Se si sceglie il petto, il tattoo è legato a un evento del futuro. Come per tutti i tatuaggi maori, il lato sinistro del corpo è quello della femminilità e della ricettività; quello destro è legato alla virilità e alla forza.
Tra i consigli dei tatuatori, troviamo in rete la costola e il polpaccio tra le parti del corpo migliori su cui farsi tatuare una tartaruga maori. Vista la forma ovale, anche sul collo ha il suo perché. Oppure al centro della schiena, in alto, tra le spalle appena sotto la nuca. Infine, c’è la caviglia, ma in questo caso non potrà essere un tatuaggio particolarmente grande.
Con cosa abbinare la tartaruga maori
Siete a caccia di un altro tatuaggio che stia bene con la vostra tartaruga? Siccome questo simbolo viene associato all’elemento acqua, non possiamo che consigliare altri simboli marini, tra cui i pesci, le onde, i flutti.
Non dimenticate, però, che la tartaruga non è solo un animale marino, ma anche di terra. Se il mare infatti è l’elemento in cui nascono e dove spesso decidono di vivere, la terra è l’elemento in cui sanno muoversi lentamente ma in modo sicuro. Dunque, non trascurate la possibilità di abbinare animali o simboli di terra alla vostra tartaruga.